Come promesso i comuni aeroportuali italiani hanno dato mandato per recuperare i diritti d’imbarco. L’Assemblea nazionale dell’Ancai, l’Associazione Nazionale dei Comuni Aeroportuali Italiani, che si è tenuta al Comune di Fiumicino, ha ufficialmente conferito allo Studio Legale associato Salvi-De Nora-Manganiello l’incarico per l’assistenza in sede giudiziale di primo grado per “il recupero delle somme dovute a titolo di addizionale comunale sui diritti di imbarco aeroportuali per il periodo 2005-2015, il cui versamento è stato indebitamente omesso”.
“Quest’azione legale – si legge in una nota – contro ministero dell’Interno e ministero dell’Economia si è resa necessaria dal fatto che si parla di una cifra davvero ingente: a fronte di oltre 150 milioni di euro, è invece arrivato ai Comuni aeroportuali un totale di poco meno di 60 milioni. Per fare qualche esempio, nel 2011, a fronte dei 17.626.535 euro dovuti, non è stato erogato nulla, nel 2012 2.579.998 concessi, contro i 17.248.894 dovuti; nel 2013, 6.379.758 erogati contro i 16.767.993 spettanti; nel 2014 lo stanziamento erogato è di 4.178.354 contro i 18.136.890 dovuti”.