“Noi siamo fuori dalla procedura per Alitalia”. Lo ha detto l’ad di Fs Renato Mazzoncini a Circo Massimo su Radio Capital, spiegando che le Fs sono fuori dalla procedura non per una “sottovalutazione di Alitalia che è un’azienda importantissima per il Paese”. “Il problema è che Alitalia è un’azienda ad oggi molto piccola e ha bisogno di un partner internazionale forte”, ha aggiunto Mazzoncini. “E’ fondamentale per Alitalia riuscire a trovare un partner intercontinentale importante che le consenta di non essere una piccola navicella in un mare” di transatlantici. “L’importante è avere un transatlantico come amico e noi nell’aviazione non siamo un transatlantico”.
Quindi Mazzoncini ha commentato la quotazione in Borsa di Italo: “Italo fa bene a quotarsi in Borsa, ma per le Ferrovie dello Stato la strada migliore al momento restano i bond”. “Loro giustamente – ha spiegato – fanno bene e lo farei anche io al posto di Cattaneo, vanno in Borsa perché come tutte le società di questo tipo il modo migliore per finanziare lo sviluppo della crescita è quello. Per le Fs, invece, che quest’anno hanno emesso quasi due miliardi di bond, se la guardo dal punto di vista del finanziamento del gruppo è molto più efficiente per me finanziarmi con i bond che con l’emissione di flottante”.
