C’è anche la storia di un pilota italiano alla guida di un comunissimo volo Milano-Londra di Alitalia tra gli X-Files sugli Ufo desecretati dagli archivi nazionali britannici. Il 29 aprile 1991 il comandante Achille Zaghetti in procinto di atterrare a Heathrow comunicò di aver visto un oggetto volante misterioso. "Era una specie di sigaro che ci passò vicino, a 300 metri sulla destra, circa 1.000 piedi – racconta il pilota – aveva un colore beige, sarà stato di tre metri. Poi come comandante avvertii la torre di controllo dell’aeroporto di Heathrow e chiesi: ‘Vedete qualcosa dietro di me?’. La risposta fu affermativa e, in circa 20-30 secondi, ce lo segnalarono 10 miglia lontano, una distanza compatibile sommando la velocità nostra e sua". Dopo l’analisi delle tracce radar, però l’oggetto misterioso non fu identificato come missile da crociera, e fu archiviato come Unidentified Flying Object. Secondo David Clarke, uno dei massimi esperti di Ufo della Gran Bretagna, di tutto il materiale emerso dagli archivi (che comprende anche la lettera di una donna che afferma di essere un’aliena), l’incontro del volo Alitalia è "il più convincente". "Si tratta di un caso serio – ha detto alla Bbc – qui c’era un aereo con 57 persone a bordo, che volava in una zona aerea molto trafficata vicino a Heathrow, che dice che un oggetto simile a un missile cruise è passato vicino al suo jet. E’ una vicenda che fu indagata seriamente, e non c’é una spiegazione".
