Santanchè: cedolare secca a 26% ha ratio per affitti lunghi

Il possibile incremento della cosiddetta cedolare secca al 26% ha “una una sua ratio” in riferimento agli “affitti lunghi”. Lo ha detto la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, dopo aver inaugurato a Londra il Padiglione Italia organizzato da Enit al Wtm.
Interpellata sull’ipotesi d’interventi fiscali sulle case e di tasse in grado di avere un impatto anche sul turismo, a cominciare degli alloggi affittati attraverso la rete di Airbnb, Santanché ha risposto: “lo deciderà il Parlamento, io dico che bisogna aiutare le famiglie a trovare casa. La cedolare secca va fatta per gli affitti lunghi e quindi diciamo che in questo contesto può avere una sua ratio versare una tassazione del 26%”. In ogni caso – ha poi puntualizzato – “io su questo sono laica, sarà il Parlamento a decidere”.