Riparte dall'industria del turismo l'occupazione tra aprile e giugno: sono 72 mila i posti di lavoro in più grazie agli stagionali del settore, il doppio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Sono i dati del sistema informativo Excelsior di Unioncamere e ministero del Lavoro, secondo i quali 'finalmente' è atteso un saldo positivo tra entrate e uscite di personale nel settore privato, dovuto essenzialmente alla componente stagionale del turismo pari a 104 mila entrate previste tra aprile e giugno.
Nel periodo, infatti, secondo i dati, sono 250 mila le entrate programmate (+18 mila rispetto al secondo trimestre del 2013) e 177 mila le uscite preventivate (-19 mila).
Molte le opportunità quindi per i diversi profili professionali legati al turismo, nella gran parte dei casi assunti con contratti stagionali. Cuochi, camerieri e simili, con 61 mila previsti in entrata, sono tra le professioni che occupano saldamente le prime posizioni della graduatoria per numero di assunzioni previste.