venerdì, 19 Aprile 2024

Boom vacanze green, Trentino tra le mete preferite

Gli italiani cercano di sfuggire dalla paura della variante Delta spingendo l’acceleratore su una tendenza che già era presente negli anni scorsi ma che ha avuto un’impennata nel 2020: ovvero le vacanze green. Lo testimonia l’ultimo studio di Jfc. “I timori causati dalla variante Delta – afferma Massimo Feruzzi, amministratore unico di Jfc e responsabile della ricerca – ha ridimensionato la ‘leggerezza’ con la quale gli italiani stavano prenotando le loro vacanze estive, e li ha spinti verso la ricerca di località minori, con scarsa affluenza e, soprattutto, green”.

In un solo mese l’indice di interesse verso le destinazioni green è enormemente cresciuto: a fine giugno gli italiani interessati a consumare una vacanza green nell’estate 2021 erano il 12,4%, mentre un mese più tardi tale quota è salita al 16,9%. A conferma, questo, di una rinnovata sensibilità a scegliere luoghi non affollati, rilassanti, distanti dalla confusione, capaci di garantire relax ed evasione.

“È anche interessante notare – spiega Feruzzi – come coloro che hanno deciso di trascorrere le loro vacanze in una località di montagna o campagna lo faranno per un periodo maggiore rispetto alla durata media delle vacanze estive di quest’anno: 14,4 giornate contro le 11,2 della media/vacanza estiva, e di questi ben il 39,7% spenderà qualcosa in più rispetto allo scorso anno”.

Tra le destinazioni green che ottengono i maggiori consensi, secondo Jfc emergono Courmayeur (767 punti), seguita da Asiago (734) e da Moena (711), indicate come le destinazioni più ‘rilassanti e tranquille’. Seguono Bormio con 677 punti, Merano con 645 punti e San Vigilio di Marebbe con 622 punti. Ad una certa distanza le altre destinazioni: Cortina d’Ampezzo (529 punti), Livigno (523 punti), Madonna di Campiglio (509 punti), Molveno (421 punti), Campo Tures (418 punti), Sestriere (403 punti), Brunico (388 punti), Auronzo di Cadore con 375 punti, Bardonecchia ed Ortisei (rispettivamente con 343 e 310 punti).

Cortina d’Ampezzo, Brunico e Merano sono in testa alle destinazioni con ‘maggiore sicurezza sanitaria’. Gli italiani considerano Andalo, Madonna di Campiglio e Molveno le destinazioni green più ‘family’, mentre la destinazione più ‘divertente’ è considerata ancora Cortina d’Ampezzo, seguita da Madonna di Campiglio e Livigno. “Si nota, in sostanza, la predominanza delle destinazioni del Trentino, che è anche considerato l’ambito turistico ottimale per la vacanza green estiva”, aggiunge Feruzzi.

Tra le tendenze Jfc registra una preferenza di soggiorni in appartamenti e residence (la vacanza green prevede libertà negli orari e massima autonomia e si privilegiano gli alloggi che garantiscono l’indipendenza). Forte la richiesta per trekking in quota (soprattutto da parte degli stranieri, olandesi e belgi) e di cammini (in crescita esponenziale la passione degli italiani). La bici elettrica è ormai un must che ha declassato le bici muscolari, soprattutto nelle aree montane ed appenniniche. Infine si registra il trend di vivere i borghi. Vengono apprezzate, in particolar modo, quelle piccole destinazioni dove il rapporto umano è autentico e vero, non ancora ‘inquinato’ dalla presenza di altri turisti e dove è ancora possibile scoprire e visitare cose nuove.

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