venerdì, 20 Dicembre 2024

A Pasqua prenotare nelle città d’arte costa meno

I musei aperti a Pasqua potrebbero salvare le vacanza di chi non si fa fermare dalla pioggia, prevista per la maggior parte del weekend. 

I viaggiatori dell’ultimo minuto che cercheranno una camera – per il periodo tra il 3 e il 6 aprile – in una delle 10 città d’arte analizzate dall’Osservatorio trivago risparmieranno in media l’11% rispetto al prezzo mensile. A Milano è previsto un calo del 30%. In termini di disponibilità alberghiera, Genova va verso il tutto esaurito con solo il 7% di hotel che ancora accetta prenotazioni online.

Alle sue spalle Torino con il 13%. Buone le performance anche di Venezia, Firenze e Napoli: secondo i dati di trivago.it, gli hotel di queste città mostrano una disponibilità poco al di sotto del 20%. A Roma, invece, quasi un hotel su quattro ha ancora camere disponibili, nonostante sia la città più ricercata per Pasqua. Bologna e Milano, con un tasso di disponibilità alberghiera rispettivamente del 50% e del 53%, fanno da fanalino di coda della top 10.

Pur con prezzi a notte per camera doppia standard in calo del 30% rispetto alla media mensile (140 euro contro 199 euro), la città Meneghina si conferma anche a Pasqua tra le città più impegnative da un punto di vista di budget, anche se fuori dal podio. Al primo posto è ancora una volta Venezia, con un costo pari a 234 euro in linea con la media mensile, seguita da Firenze (155 euro) e Roma (152 euro). Tra le mete più economiche per le festività pasquali, vince la palma Palermo (79 euro), che è anche tra le città che registrano il maggior calo di prezzi sul mese (-18%).

 

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