Riparte il business delle fiere che anima le maggiori metropoli europee, proprio come i più grandi eventi del momento tra cui i Mondiali di Basket a Madrid e l’Oktoberfest a Monaco che ha fatto balzare i prezzi del 76% in un mese. Secondo l’Osservatorio trivago, il mese di settembre si caratterizza con un forte aumento dei listini medi nelle più importanti metropoli europee.
A Berlino, ad esempio, si è conclusa da poco l’Ifa, una delle più importanti fiere di tecnologia, che ha fatto registrare un aumento dei prezzi hotel del 54% rispetto ad agosto. Madrid invece, grazie ai Mondiali di Basket terminati domenica, ha visto un incremento del 74%, solo 2 pp sotto Monaco di Baviera che, trainato ormai dal tradizionale Oktoberfest, fa salire i prezzi dei propri hotel anche del 76% in confronto con il mese precedente. Rialzo dei prezzi anche a Siviglia (+56%) per la Biennale di Flamenco che quest’anno omaggerà Paco de Lucia mentre Parigi (+48%) e Milano (+46%) si preparano ad accogliere i grandi nomi del fashion per la settimana della moda.
Oltre a Milano anche altre città italiane registrano un settembre con segno positivo. Firenze dopo i 127 euro di media ad agosto riparte con un +40% questo mese, proprio come succede a Roma. Venezia invece, complice il Festival del Cinema, è salita del 38% con i listini hotel che hanno toccato in media i 275 euro a notte attestandola come città più cara d’Europa a settembre.
Sole, caldo e prezzi a ribasso, settembre sembra essere il periodo ideale per una fuga glam a Cannes dove si dorme in media a 155 euro a notte, ben 33% in meno rispetto il mese di agosto. Prezzi in calo anche a Edimburgo (-29%), che si prepara all’importante referendum sull’indipendenza, e Salisburgo (26%). Per i nostalgici del mare, un ultimo tuffo a poco prezzo si può fare a Valencia (83 euro) e Malaga (90 euro), mentre in Italia spiccano: Roseto degli Abruzzi (58 euro a camera a notte), Amantea (62 euro) e Quartu Sant’Elena (70 euro) dove anche il tempo promette un piacevole bagno settembrino.
