domenica, 22 Dicembre 2024

Consigli per una vacanza in compagnia degli amici a quattro zampe

Portare in viaggio i propri animali domestici è sempre più facile, visto che moltissime strutture sono oggi aperte ad accoglierli. Basta quindi verificare in anticipo la disponibilità del luogo in cui abbiamo scelto di soggiornare e ricordarsi di mettere in valigia i pochi, ma essenziali oggetti per il benessere del nostro amico. In vista della stagione estiva, il team di Junker app ha preparato una checklist dei must have  quando si viaggia in compagnia del cane o gatto di famiglia, accompagnata da tutte le informazioni utili per differenziare correttamente i rifiuti prodotti.

“La sostenibilità è un modo di stare al mondo che deve abbracciare necessariamente anche chi vive con noi, ossia i nostri animali domestici – dice Noemi De Santis, responsabile comunicazione della piattaforma – Con la nostra app mettiamo a disposizione degli italiani tutte le informazioni per godersi una vacanza pet-friendly e green, con facilità e soprattutto senza rischiare di commettere errori”.
Una volta scaricata gratuitamente l’app, basta infatti localizzarsi nel Comune scelto per la villeggiatura per avere accesso, con un semplice tap, alle regole di conferimento dei rifiuti in vigore in quello specifico territorio.

NON DIMENTICARE MAI IL SUO CIBO PREFERITO
La priorità è assicurarsi che il vostro pelosetto abbia sempre a disposizione il suo cibo preferito e, magari, anche qualche snack goloso come extra. L’importante è sapere come differenziare correttamente le confezioni vuote. Le crocchette per cani, così come i biscottini, gli ossi o i bastoncini da masticare, sono generalmente contenute in sacchetti di plastiche miste o poliaccoppiati plastica e alluminio: in ogni caso, vanno conferiti nella plastica. I cibi umidi possono invece essere contenuti tanto in vaschette in alluminio, quanto in lattine di acciaio: in entrambi i casi la loro destinazione è la raccolta dei metalli. E ricorda: prima di gettarle, non è necessario rimuovere le etichette, né lavarle. Basta rimuovere solo i residui di cibo più evidenti. Infine, non dimenticare mai di mettere in valigia anche un paio di ciotole pieghevoli, una per l’acqua e una per il cibo.

ANTIPARASSITARI & MEDICINALI ANCHE IN VACANZA
Se il vostro cane sta effettuando una terapia, la vacanza non è una buona ragione per interromperla. Ricordate quindi sempre di portare i suoi medicinali abituali, più un piccolo kit del pronto soccorso. Una volta esauriti, i blister vanno conferiti nella plastica, la confezione esterna invece nella carta. Le pipette dell’antiparassitario, vuote, vanno gettate nella plastica, mentre il collare antiparassitario, non essendo un imballaggio, finisce dritto nell’indifferenziato.
Potrebbe essere una buona idea portare con voi in vacanza anche l’occorrente per fare un veloce bagnetto rinfrescante al vostro amico a quattro zampe. Se avete acquistato il classico flacone di shampoo, una volta terminato, gettatelo nella plastica. Qualora invece, per maggiore praticità, decideste di optare per le bombolette di shampoo a secco, una volta esaurito il contenuto, potrete differenziare l’imballaggio nella raccolta dei metalli.

SACCHETTINI IGIENICI: MAI SENZA!
Dovrebbe ormai essere superfluo ribadirlo: raccogliere le deiezioni del vostro amico a quattro zampe, a prescindere dalla taglia, non è solo un gesto di civiltà, ma anche un obbligo di legge, che, in caso di mancato adempimento, potrebbe costarvi una multa di centinaia di euro. L’importo varia a seconda del regolamento in vigore nel Comune in cui vi trovate, ma sappiate che, se le feci vengono depositate e non raccolte su siti di interesse storico o artistico, potreste rischiare fino a 1 anno di reclusione e una multa fino a 3.000 euro. Per facilitare la vita a residenti e turisti, sulle mappe di molti Comuni abbonati a Junker sono indicati anche i cestini per le deiezioni canine.
Fate quindi sempre in modo di avere con voi gli strumenti idonei per raccogliere le deiezioni e ricordate: anche se si tratta di materiali organici, la loro destinazione è comunque il bidone del secco residuo. Questa regola vale solitamente anche se avete avuto l’accortezza di acquistare sacchetti igienici biodegradabili e compostabili: teoricamente andrebbero nell’umido, ma molti impianti di compostaggio non li accettano, per ragioni strutturali di funzionamento degli impianti stessi. Di conseguenza, se vi trovate a spasso in un luogo di villeggiatura, abbiate la pazienza di tenere in mano il sacchetto, ben sigillato, fino al primo cestino dell’indifferenziato disponibile. E aguzzate la vista: in molte città potreste trovare dei cestini appositi per raccogliere i bisognini dei vostri amici a quattro zampe.

SALVIETTINE? MEGLIO UN ASCIUGAMANI
Se andate al mare, sarà un must. Ma, qualunque sia la vostra destinazione, ricordate che in viaggio gli imprevisti – così come gli acquazzoni – possono sempre capitare. Aggiungete quindi in valigia un vecchio asciugamano per pulire il manto e le zampe del vostro amico. È l’alternativa più economica ed ecologica alle salviettine usa e getta. In commercio se ne trovano di ogni tipo, anche profumate, e non possono essere riciclate: una volta usate, finiscono direttamente nel secco residuo.

TRAVERSINE MONOUSO PER EVITARE SPIACEVOLI SORPRESE! 
Se viaggiate con un cucciolo o, al contrario, con cane anziano o con particolari problemi di salute, potreste aver bisogno di portare anche delle traversine lavabili, per non rischiare di lasciare maleodoranti sorprese nella camera d’albergo o nell’alloggio che avete prenotato per il vostro soggiorno. Per situazioni eccezionali come questa, potete acquistare delle traversine usa e getta. Una volta sporche, vanno conferite nella raccolta dell’indifferenziato.

TUTTO L’OCCORRENTE PER SENTIRSI A CASA
Non tutti i cani amano i giochi a loro destinati e alcuni si accontentano di un semplice bastoncino di legno per divertirsi al lancio e riporto. Se tuttavia il vostro amico dovesse mostrare una particolare predilezione per un oggetto, fatelo felice e portate il suo gioco del cuore anche in vacanza. Che si tratti di una pallina, un osso da masticare, un peluche, un frisbee, una corda o un gioco sonoro, in caso di rottura, sappiate che nessuno di questi è considerato imballaggio. Quindi vanno tutti, indiscriminatamente, nella raccolta del secco residuo. Stesso ragionamento anche per pettorine, guinzagli e collari: nessuno di questi oggetti può essere riciclato!

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