lunedì, 23 Dicembre 2024

Ottobre è tempo di foliage: 5 mete imperdibili dal Giappone alla Loira

L’ondata di caldo delle ultime settimane ha ritardato in maniera preoccupante l’arrivo dell’autunno, ma finalmente ci siamo: le temperature si abbassano ed è tempo di ammirare la natura e il suo cambio di stagione. Parliamo del ‘foliage’, la trasformazione di parchi, colli e vallate in lussureggianti tappeti dalle sfumature dalle sfumature gialle, arancioni e rosse. Tramundi (https://www.tramundi.it), marketplace italiano di viaggi di gruppo organizzati, ha selezionato le 5 destinazioni imperdibili per gli appassionati di foliage.

1. In Francia, sognando i castelli della Loira
Famosa in tutto il mondo per il suo vino, la Valle della Loira in autunno brilla come non mai. Un tour alla scoperta dei castelli della zona permette di alternare la bellezza della natura, la magia dell’arte e il fascino della storia. Dopo aver degustato i famosi vini della zona potrai guardare le viti diventare rosso intenso e viola in alcuni dei castelli locali. Tra tutti, il Castello di Fontainebleau – grandiosa residenza reale in stile rinascimentale, circondata da splendidi giardini e patrimonio Unesco – è piuttosto apprezzato in autunno, perché l’ambiente già splendido diventa incredibilmente evocativo dei fasti dei re di Francia e il colore dei giardini è quasi commovente.

2. In Ungheria, saltando tra Buda e Pest
Budapest in autunno è un vortice di colori che incornicia meraviglie architettoniche. Una delle più affascinanti capitali del Nord Europa non delude le aspettative di chi vuole vedere la natura cambiare colore. Le strade alberate della città si trasformano in pittoreschi scenari tappezzati di foglie color rosso e oro: gli appassionati di foliage devono visitare le zone adiacenti i due castelli della città, quello di Buda e quello di Vajdahunyad. In particolare, il gigantesco parco del Városliget, che da Piazza degli Eroi si estende fino al Castello di Vajdahunyad, è una delle aree più belle per godere lo spettacolo del foliage.

3. In Romania, autunno in Transilvania
Potrà suonare strano associare la figura del conte Dracula e i luoghi in cui visse il famoso vampiro al morbido tepore del foliage, ma la Transilvania è un luogo perfetto per l’autunno. Un tour sulle tracce del Conte Dracula prevede, tra le varie tappe, la scoperta di Sinaia, la località montana più conosciuta della Romania. Una passeggiata dal centro della città al Castello di Peles, sul sentiero sterrato, ti mostrerà cosa significa l’autunno sulle montagne rumene: freddo, colorato e nebbioso. Le fitte foreste che incorniciano la località rendono questa meta davvero imperdibile.

4. In viaggio tra i panorami del Giappone
Il foliage, in Giappone, è una cosa seria: l’ente meteorologico giapponese fornisce accurate previsioni dell’andamento dei colori delle foglie in base alla tipologia di albero, in maniera tale da sapere con certezza quale sarà il momento migliore in ogni zona della nazione. Famosa quanto quella della fioritura dei ciliegi, la stagione autunnale del Giappone dipinge paesaggi con sfumature mozzafiato. Da ottobre a dicembre, i vivaci colori rosso, arancione e oro adornano il Paese, creando uno straordinario spettacolo dell’arte della natura. Un viaggio alla scoperta del Giappone in autunno deve comprendere tappe a Nikko e Hakone: la prima, nota per i suoi siti patrimonio UNESCO, affascina i visitatori con maestosi santuari e templi circondati da magnifici colori autunnali (l’iconico Santuario Toshogu è un must-visit!); la seconda – pittoresca località termale ai piedi del Monte Fuji – vale uno stop per una visita al Museo d’Arte, i cui giardini colorati e il particolarissimo foliage creano un ambiente sereno e appagante.

5. A New York, per chi punta al classico dal sapore cinematografico
L’autunno a New York, ce lo ricorda anche un film, è qualcosa di magico: per questo tocca prenotare velocemente un tour se vogliamo fare il pieno di panorami memorabili. Armati di un pumpkin spice latte – in questa stagione è d’obbligo – è bene cominciare dal mitico Central Park, per poi dirigersi verso punti meno scontati: Fort Tryon Park, innanzitutto (dalla Linden Terrace, uno dei punti più alti di Manhattan, potrai ammirare il fiume Hudson circondato di fogliame color rame), e il Botanical Garden, con un’area boschiva di 250 acri con la maggior concentrazione di alberi secolari della città (qui le querce scarlatte, che sono ricche di tannini, vi regaleranno la visione di brillanti sfumature di arancione e rosso). L’idea in più? Il Parco di Sunken Meadow, a Long Island. È un parco contraddistinto da una tale varietà topografica da poter visualizzare i cambiamenti di stagione in diversi contesti, dalla spiaggia alla cima della scogliera. La stagione autunnale è anche un ottimo momento per recarsi a Long Island, visto che è possibile visitare le sale di degustazione di decine di aziende vinicole locali.

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