venerdì, 26 Aprile 2024

Regiondo svela i nuovi trend del turismo: su vendite online e mercato di prossimità

Il settore Tour & Activities si conferma un settore vincente per il comparto turistico. Lo confermano i dati di Regiondo, operatore attivo nel sistema di prenotazioni per attività e attrazioni turistiche, che registrano un aumento del 15% nel 2021 rispetto ai livelli pre-covid del 2019.  L’Italia è un mercato maturo nel settore della digitalizzazione e sempre più operatori si stanno avvicinando alla tecnologia: per esempio su 10 operatori che converte Regiondo, 8 di loro non avevano mai usato un booking system.
Aumento delle vendite online, crescita del mercato domestico e di prossimità e l’importanza di avviare un network virtuoso sono i trend principali per lo sviluppo del settore tour, attività e attrazioni.
“Il network virtuoso è la rete di aziende, operatori, prodotto esperienziale, che, con un’accezione positiva, supera quello che è l’ostacolo per molte collaborazioni: dare visibilità come vetrina – spiega Tommaso Peduzzi, Head of Italy di Regiondo – è il superamento di questa vetrina verso l’aggregazione e la commercializzazione di un prodotto supportato da uno standard tecnologico. In questo modo è possibile abilitare tutto il territorio alla promo-commercializzazione del prodotto esperienziale. In questi mesi abbiamo attivato importanti percorsi di formazione – spiega Peduzzi – la forza sta nella capacità d’insegnare a comunicare con un lessico diverso a seconda dell’operatore e delle sue esigenze. Non si tratta quindi solo di vendere un sistema di prenotazione, ma anche di trasmettere delle competenze. E gli sforzi non sono stati vani: a partire dal 2020, Regiondo ha digitalizzato dal suo bacino iniziale di 200 operatori, raggiungendo più di 2000 unità”.
Secondo il Report di Skift in collaborazione con AWS, dedicato alla Digital Transformation, l’84% degli intervistati, manager di aziende turistiche, affermano che la cosiddetta ‘dirsruption’ digitale causata dal Covid-19 migliorerà in futuro il modo di fare business.
Inoltre, alla domanda “quali sono le priorità per migliorare la customer experience nel 2022?”, il 48% mette al primo posto l’adozione di sistemi di prenotazione e pagamento flessibili ed efficienti.

Queste percezioni si legano a un cambio di paradigma nei trend legati al digitale. Secondo un altro sondaggio di Statista, infatti, è emerso che il 65% dei viaggi globali e delle entrate turistiche deriva dall’online nel 2020, supportate da un incremento delle prenotazioni dirette via web e una diminuzione radicale della booking window (-37,5%).

1# Prenotazioni via web
In questo scenario digitale, emerge per Regiondo un chiaro trend di prenotazione: le vendite dirette via sito web di servizi turistici stanno aumentando repentinamente rispetto al periodo pre-covid, a discapito delle prenotazioni POS in loco e agli intermediari (-50% dalle OTA). Per la prima volta i piccoli operatori stanno comprendendo l’importanza e la competitività che deriva dalla digitalizzazione. Ma c’è ancora molto lavoro da fare. Come emerge dal grafico di Phocuswright, il 16% degli utenti non si ricordano dove hanno effettuato la prenotazione: segnale che lascia spazio a un miglioramento della user experience dei siti proprietari, per offrire sempre più valore aggiunto al cliente. Esiste quindi ancora una zona pressoché inesplorata che giocherà un ruolo fondamentale nel futuro e che gli operatori potranno sfruttare per inserirsi competitivamente sul mercato.

2# Domanda mercato domestico e di prossimità
La domanda per il mercato domestico e di prossimità ha prevalso, come ovvia conseguenza delle limitate possibilità di spostamento. Questo mutamento ha comportato, per gli operatori, anche una rivisitazione o una creazione nuova del prodotto per avvicinarsi a un turismo più prossimo e adeguamento della comunicazione per la domanda del bacino turistico di prossimità a livello europeo, come Germania, Francia, Svizzera e Austria.

3# Vertical Outdoor
La digitalizzazione ha riguardato vertical del settore outdoor (del prodotto cicloturistico, escursionistico e naturalistico) e di tutta quella che è l’offerta leisure (mongolfiere, trenini, attività e tour in barca), che rispetto alle città d’arte non si erano ancora affacciate in modo maturo al mondo digitale.

4# Trasparenza e sicurezza
C’è stata anche una necessità di andare a valorizzare la customer journey nella fase di check-out, della fase pre e post-booking, per indicare con trasparenza tutte le informazioni, le misure igienico-sanitarie, le regole per partecipare a un tour o a un’attività. Nell’ ebook sull’Outdoor Roundtable, abbiamo anche più volte ribadito come la sicurezza di un’attività sia legata non solo alla contingenza attuale ma alla vera propria competenza ed esperienza che spazia dalla guida all’attrezzatura. Esempio virtuoso è il network Safety First di Mmove, che Regiondo ha ospitato nel suo webinar a maggio.

Sito web Regiondo: https://pro.regiondo.com/it/

 

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