lunedì, 23 Dicembre 2024

Outdoor parola chiave per una vacanza estiva in Ungheria

Tra percorsi di hiking, esplorazioni di grotte sotterranee, piste ciclabili e vie ferrate, l’Ungheria lancia la stagione estiva 2023 all’insegna del turismo attivo. In tutto il Paese, gli appassionati di escursioni e sport all’aria aperta possono iniziare a programmare le loro vacanze caratterizzate da avventure, prove fisiche, sentieri da cartolina e bellezze naturali.  All’avanscoperta della ricca offerta del territorio ungherese, gli esploratori possono imbattersi in meraviglie architettoniche dal fascino antico che racchiudono la storia del Paese, come gli innumerevoli castelli e i palazzi reali, o godere delle risorse naturali che, oltre ad essere ottime cornici per allenarsi, regalano opportunità di divertimento e di benessere. Ecco alcuni programmi e attività da inserire in un itinerario outdoor in Ungheria.

Hiking
Il famoso Sentiero Azzurro o National Blue Circle è il più grande percorso di trekking dell’Ungheria con più di 1.100 km e 152 stamping point per percorrere in lungo e in largo il territorio ungherese.  Una spettacolare escursione adatta a tutti, con più o meno esperienza, che va dai confini occidentali alle catene montuose nord-orientali, con ritorno attraverso la Grande Pianura e l’Ungheria meridionale. O ancora la Kinizsi 100, organizzata ogni anno l’ultimo fine settimana di maggio, è una camminata di 100 chilometri da Budapest a Tata. Si tratta di una delle escursioni più famose e prestigiose dell’Ungheria che attraversa boschi e prati bellissimi e pittoreschi.

Tour in grotta
Budapest, chiamata la città delle grotte, è l’unica capitale al mondo che sorge su un ricco sistema di caverne, contandone in tutto 200. In tutta l’Ungheria sono 40 le grotte con accesso totale e completamente visitabili a piedi o in barca, tra cui la Grotta delle Meraviglie, situata a 393 metri sul livello del mare, in un’area appositamente protetta del Parco Nazionale Balaton-Highlands. La grotta prende il nome dall’arbusto sempreverde chiamato “prickly wonderberry”, che si trova vicino al suo ingresso ed è caratterizzata da passaggi a fessura, camere e pozzi: perfetta per imparare le tecniche di esplorazione e per conoscere i processi tettonici e la loro storia. Senza dimenticare il sistema di grotte lacustri sotto Tapolca, dove i visitatori possono addirittura scoprire il misterioso complesso in barca.

Cicloturismo
Il lago Balaton, il più grande dell’Europa centrale, è un vero e proprio tesoro nazionale per l’Ungheria. La regione del Balaton ha sviluppato un programma di successo chiamato BalatonBike365 per garantire il migliore cicloturismo ed esperienze da sogno intorno al lago. Grazie a questo progetto di sviluppo, il percorso, la circolazione  e l’uso della bicicletta sono diventati sempre più accessibili e piacevoli: 1000 chilometri di piste ciclabili segnalate, 3600 servizi turistici, 1000 attrazioni a ingresso libero, 70 tour tematici, 30 aree di sosta rinnovate, 30 postazioni self-service, 3 punti di assistenza ciclistica ben attrezzati, sito web con pianificatori di itinerari e raccomandazioni e un’applicazione con sistema di navigazione è disponibile per i visitatori che desiderano esplorare il lago Balaton su due ruote.

Via Ferrata
L’Ungheria ha diversi percorsi di via ferrata con varie difficoltà, per cui i principianti, o anche i bambini, possono facilmente parteciparvi, così come gli escursionisti esperti. Un esempio noto nel Paese è Tatabánya, chiamato il paradiso delle vie ferrate in Ungheria. La valle tra Vértes e Gerecse offre un luogo favoloso per gli appassionati di arrampicata perché durante l’escursione si possono ammirare magnifici panorami, migliorare le proprie capacità escursionistiche e sviluppare la propria resistenza.

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