Polinesia segreta: le avventure ‘fuori dall’acqua’


Oltre al colore delle lagune e alle spiagge mai troppo popolate, la Polinesia francese custodisce alcune bellezze meno conosciute distribuite nel suo entroterra, nei suoi cieli e nel suo passato. Un caleidoscopio di esperienze che sorprende e non lascia deluso il viaggiatore che da una vacanza si aspetta non solo un mare d’incanto, ma anche la possibilità di esplorare una terra sconosciuta, di avventurarsi lungo sentieri meno battuti, di provare attività nuove e di dare un’identità al luogo di cui è ospite conoscendone la storia e i valori più profondi.

Trekking vulcanici – Tahiti

I percorsi di trekking conducono nel cuore delle isole ‘alte’, dove antichi vulcani hanno lasciato l’eredità di imponenti vette e vaste vallate, popolate da una vegetazione tropicale rigogliosa e arricchite da cascate. Tra questi sentieri, uno dei più suggestivi a Tahiti è quello dei Lavatubes: le gallerie, scavate dalla lava migliaia di anni fa, si snodano come corridoi segreti tra le montagne, guidando chi le esplora attraverso rocce vulcaniche levigate e grotte misteriose, custodi della storia geologica dell’isola. In alcuni punti, piccole piscine naturali catturano e riflettono la luce delle torce, creando un’atmosfera magica.

Arrampicata su rocce millenarie – Makatea

Le rocce calcaree di Makatea, scolpite dai millenni, offrono vie di arrampicata che sfidano e incantano allo stesso tempo. Durante il Makatea Vertical Adventure, festival che celebra l’arrampicata e la vita all’aria aperta, climber provenienti da tutto il mondo condividono anno dopo anno la stessa emozione, tra adrenalina e meraviglia.

I segreti archeologici delle Isole di Tahiti – Isole Marchesi

Tra i marae di Raiatea e Tahiti, complessi cerimoniali in pietra, si percepisce ancora il respiro dei rituali e il legame profondo con gli antenati. Alle Isole Marchesi, l’atmosfera diventa ancora più enigmatica: tra scogliere a picco e vallate nascoste si incontrano siti archeologici spettacolari, custodi di miti e simboli antichi, che hanno contribuito a garantire alle isole il titolo di Patrimonio UNESCO.

Una gita lungo l’unico fiume navigabile del Paese – Raiatea

Scivolare lungo il Faaroa River, l’unico fiume navigabile della Polinesia francese, è come entrare in un mondo nascosto. A bordo di un kayak o di una tavola da SUP, ci si muove lungo acque tranquille che riflettono la giungla di Raiatea, avvolti dal canto degli uccelli e dal fruscio delle foglie. Un’esperienza che unisce avventura e armonia con l’ambiente.

Birdwatching tra specie rare e paesaggi tropicali – Tetiaroa

Alzando lo sguardo, non è raro scorgere uccelli che popolano le foreste e le vallate. A Tetiaroa, sul motu Tahuna, un’isoletta nota anche come Bird Island, si possono osservare fino a 15 specie di uccelli, molte delle quali nidificano proprio in questo angolo protetto. Tra le più spettacolari ci sono i brown boobies, con le loro evoluzioni eleganti a contrasto con il cielo azzurro, i red-tailed tropicbirds, che danzano sopra la vegetazione con la loro lunga coda rossa, e la sula bianca, famosa per deporre le uova direttamente sui rami senza costruire un vero nido.

Che si cammini lungo la spiaggia o si osservi da bordo barca con una gita in giornata, l’impressione è quella di essere spettatori privilegiati di un balletto naturale, in cui gli uccelli sorvolano, nidificano e volteggiano in piccoli gruppi, immersi in un’atmosfera di pace.

Resta sempre aggiornato sul mondo del turismo!
Registrati gratuitamente e scegli le newsletter che preferisci: ultime news, segnalazioni degli utenti, notizie locali e trend di turismo. Personalizza la tua informazione, direttamente via email.
Iscriviti ora
seguici sui social