La crisi pesa anche sulle spese dei turisti stranieri, che si trovano costretti a tagliare sullo shopping tax free: il 2008 si chiude con una flessione del 2%, nonostante nel primo semestre dell’anno si fosse registrato un aumento del 5% della spesa. A segnalare il ribasso è un’indagine della Global Refund, che si occupa del servizio che offre ai turisti stranieri la possibilità di ricevere il rimborso dell’iva sui beni acquistati che vengono esportati nel proprio bagaglio personale. La contrazione degli acquisti è stata netta sopratutto per i turisti statunitensi (- 39%) e giapponesi (-19%), che comunque mantengono la seconda e terza posizione nel mercato nazione del tax free. Al primo posto c’é la Russia, che è riuscita a mantenere salda la sua posizione anche quest’anno. Dall’indagine, inoltre, emerge come tra le città italiane a soffrire il calo più consistente è Firenze (-15%). In controtendenza Milano che registra un lieve aumento della spesa (+2%).
