Sono ancora troppo pochi i fondi che le Regioni stanziano per il turismo, quasi sempre al di sotto dell’1% del bilancio. E’ quanto si legge nell’Annuario del Turismo e della Cultura 2008 presentato in occasione dell’apertura di Globe, che esamina i bilanci regionali tra il 2001 e il 2006. L’anno in cui le Regioni hanno speso di più per il turismo (1.335 miliardi di euro) è stato il 2003, mentre il valore più basso è quello registrato nel 2005, pari a circa 900 milioni di euro. Nei sei anni presi in esame le spese dirette per il turismo in tutte le Regioni sono state pari a 6,7 miliardi di euro, in media 1,1 miliardi all’anno. Tra il 2001 e il 2006 il Piemonte è stata la Regione che ha investito di più (878,6 milioni), seguito dalla Sicilia (758,3 milioni) dal Lazio (528,6 milioni) e dalla Calabria (522,6 milioni). La Sicilia invece è al primo posto tra chi ha speso di più per gli attrattori turistici (musei, siti archeologici e manifestazioni culturali). Complessivamente le 20 regioni tra il 2001 e il 2006 hanno speso 4,4 miliardi di euro per gli attrattori.
