Quando si tratta di scegliere la meta del proprio viaggio il 63% dei turisti italiani valuta come importante la presenza di esperienze enogastronomiche, il 52% presta attenzione ai prodotti agroalimentari e vinicoli di qualità, il 40% a quelli biologici, e il 42% è interessato a strutture ecosostenibili e a un turismo più ‘green’. E’ quanto emerge dal primo rapporto realizzato dall’Osservatorio nazionale del turismo enogastronomico, presentato a Gaiole in Chianti (Siena).
Il rapporto è stato illustrato nel corso di una tavola rotonda su ‘Enoturismo e mobilità sostenibile: tendenze e opportunità per le aziende vitivinicole’. Secondo l’indagine, le esperienze legate al vino si confermano di grande appeal per i turisti italiani: il 41% ha visitato un’azienda vitivinicola nel corso di uno dei viaggi compiuti negli ultimi tre anni, il 35% ha partecipato ad un evento a tema. Ma i turisti italiani desiderano unire alle visite dei luoghi di produzione anche esperienze culinarie e culturali, abbinando musei, itinerari tra cantine di design, castelli medievali o dimore d’epoca. In quest’ottica la Toscana è la meta più desiderata tra le regioni italiane.