Nel weekend torna Cantine Aperte, appuntamento per brindare all’arrivo dell’estate all’insegna del vino e della valorizzazione dei tanti territori vitivinicoli italiani. Sabato 19 e domenica 20 giugno replica la manifestazione con centinaia di aziende del Movimento Turismo del Vino, sulla scia del successo registrato nel tradizionale ultimo fine settimana di maggio che ha visto 120 mila visitatori, soprattutto giovani tra i 25 e i 34 anni.
“Sono mete di vacanze tra le più gettonate – spiega il presidente del Movimento Turismo del Vino nazionale Nicola D’Auria – che, insieme alla capacità dei vignaioli di saperli raccontare, rappresentano un potente volano per il rilancio del settore enoturistico”.
La formula contingentata e su prenotazione ha migliorato la qualità del servizio e dell’accoglienza, spiega il presidente, riuscendo a premiare il lavoro dei produttori e ad attirare turisti veramente interessati. Offrire due giorni di svago e conoscenza dell’universo vino e, allo stesso tempo, garantire la massima sicurezza e il pieno rispetto delle regole sono stati obiettivi centrati.
Visite e ingressi su prenotazione obbligatoria saranno i denominatori comuni di ogni iniziativa proposta anche per il bis di Cantine Aperte. Saranno 235 le aziende Mtv di 12 regioni (Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Valle d’Aosta e Veneto) pronte a riaprire le porte per accogliere gli enoturisti a caccia di wine experience, tra degustazioni, passeggiate tra i filari, pic nic e trekking in vigna. E a proposito di pic nic in cantina, in occasione di Cantine Aperte si rafforza la partnership tra il Movimento Turismo del Vino e il portale Picnic Chic nata proprio per riscoprire il turismo slow e la vita all’aria aperta.