L’Amministrazione dell’aviazione civile cinese (Caac) continuerà a mantenere “una stretta comunicazione con tutte le parti coinvolte nelle indagini sull’incidente” da svolgere “in modo scientifico, rigoroso e ordinato”. Lo si legge in una nota della Caac affidata al Global Times sulla ricostruzione del Wsj secondo cui – in base a fonti vicine al dossier – dall’esame della scatola nera il Boeing di China Eastern fu fatto precipitare volontariamente il 21 marzo scorso, causando la morte delle 132 persone a bordo.
Il National Transportation Safety Board Usa, coinvolto nelle indagini, “ha dichiarato di non aver rilasciato informazioni”. L’autorità cinese ha assicurato che la ccoperazione con tutte le parti coinvolti avverrà “in conformità con la Convenzione internazionale sull’aviazione civile e i requisiti pertinenti della divulgazione di informazioni governative”, rilasciando “tempestivamente e accuratamente i progressi e le informazioni dell’indagine sull’incidente” del volo MU5735 operato da China Eastern. La nota ribadisce che “gli investigatori statunitensi coinvolti” nella ricostruzione “non hanno rilasciato informazioni investigative rilevanti ad alcun media” e di aver “collaborato con l’Amministrazione dell’aviazione civile cinese in stretta conformità con i requisiti quadro dell’allegato 13 della Convenzione sull’aviazione civile internazionale”. Il supporto tecnico professionale “continuerà a essere fornito secondo le necessità per identificare la causa dell’incidente”. Allo stato attuale, il Dipartimento investigativo sugli incidenti di volo della Caac “sta effettuando un’identificazione, una classificazione e un’ispezione approfondita del relitto”, insieme all’analisi dei dati di volo, alla verifica sperimentale e ad altri lavori correlati secondo le procedure investigative. In base alla Convenzione sull’aviazione civile internazionale, il Dipartimento investigativo ha invitato il National Transportation Safety Board degli Stati Uniti “a partecipare alle indagini in qualità di investigatore del Paese in cui l’aereo è stato progettato e fabbricato”.