lunedì, 23 Dicembre 2024

Egitto pronto a nominare società internazionale per sicurezza aeroporti

È attesa a giorni, presumibilmente entro fine dicembre, la nomina da parte del governo egiziano di una società incaricata rivedere e migliorare le misure di sicurezza aeroportuale del Paese.

La decisione di nominare degli esperti di sicurezza internazionali è stata presa dal Comitato Governativo per la Sicurezza e già lo scorso 10 dicembre il Governo ha incontrato al Cairo le maggiori società di consulenza per la sicurezza e i rischi a livello mondiale per ascoltare le loro proposte.  

L’incarico prevede la verifica della sicurezza aerea negli aeroporti di tutto l’Egitto, compresa la revisione delle procedure, delle attrezzature e della formazione del personale. La società scelta farà le sue raccomandazioni per garantire i massimi standard a livello mondiale e lavorerà a fianco del Governo per verificare l’attuazione di tutto quanto verrà evidenziato, garantire una formazione supplementare del personale di sicurezza, nonché condurre valutazioni regolari e costanti sul rispetto delle procedure messe in atto.

In realtà, il Governo sta già lavorando a stretto contatto con le autorità internazionali per migliorare la sicurezza, sulla base delle migliori prassi adottate a livello mondiale. L’Egitto ha recentemente superato un audit da parte dell’Icao che comprendeva rappresentanti di compagnie aeree russe, olandesi, degli Emirati Arabi e italiane. Il Governo Egiziano sta collaborando, inoltre, con le delegazioni del Governo britannico, tedesco e russo che hanno esaminato i sistemi di sicurezza egiziani fornendo raccomandazioni in merito.

“I visitatori stranieri danno un contributo vitale all’economia egiziana e stiamo prendendo tutte le misure necessarie per rafforzare ulteriormente la sicurezza nel settore turistico. I ministeri chiave, sotto la guida del Primo Ministro, stanno lavorando in stretta collaborazione per apportare urgenti miglioramenti alla sicurezza aeroportuale”, ha sottolineato il ministro del Turismo, Hisham Zaazou.

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