Un nuovo accordo tra il Ministero della Cultura e il Cirque du Soleil Entertainment Group apre la strada alla rinomata organizzazione per portare alcuni dei suoi migliori e pluripremiati spettacoli in Arabia Saudita. In base all’accordo, una serie di spettacoli del celebre gruppo di intrattenimento ha la possibilità di debuttare nel Regno, inclusi nuovi spettacoli itineranti del Cirque du Soleil come The Illusionist, Now You See Me, Paw Patrol Live – Race to Rescue, Trolls Live! e il tour mondiale del gruppo Blue Man. Oltre a questo, l’Arabia Saudita potrebbe presto ospitare una nuovissima rappresentazione fissa del gruppo di intrattenimento unica nel Regno.
L’accordo vedrà anche le due parti sviluppare un piano per istituire un’accademia di formazione regionale e un ufficio del Cirque du Soleil. Con un programma didattico guidato dai migliori esperti, studenti e giovani provenienti da tutto il Regno e oltre avrebbero l’opportunità di affinare il proprio talento attraverso scambi internazionali di scuole circensi e programmi di residenza per artisti, oltre a lavorare con realtà riconosciute a livello internazionale.
Il Cirque du Soleil Entertainement Group ha eseguito sei spettacoli in Arabia Saudita dal 2018, l’ultimo dei quali è stato “Messi10” – uno spettacolo in onore del famoso calciatore argentino Lionel Messi – che si è tenuto a novembre durante la stagione di Riyadh 2021.
L’accordo è stato firmato da Sua Altezza il Principe Badr bin Abdullah bin Farhan Al Saud, Ministro della Cultura e Presidente della Commissione per il Teatro e le Arti performative, e Gabriel de Alba, Co-Presidente del Consiglio di Amministrazione del Cirque du Soleil Entertainment Group, durante un incontro a New York.
Le arti dello spettacolo nel Regno si sono sviluppate rapidamente da quanto è stato istituito il Ministero della Cultura nel 2018. L’anno scorso, la Commissione per il Teatro e le Arti performative, una delle undici commissioni di settore supervisionate dal Ministero della Cultura, ha lanciato la sua strategia per promuovere questo comparto, che prevede di migliorare la propria infrastruttura, offrire opportunità educative, creare nuovi posti di lavoro e costituire accordi. La Commissione mira ad avere 4.500 artisti diplomati e più di 4.000 tirocinanti qualificati entro il 2030.
