I cittadini russi dovrebbero trascorrere le vacanze nelle mete turistiche del Paese, perché per loro non c’è la necessità di andare nelle spiagge all’estero, considerate uno “stereotipo”. Parola di Oleg Safonov, capo dell’agenzia federale del turismo, che però, dopo aver espresso la sua opinione, è stato messo in imbarazzo dalla rivelazione secondo cui ha venduto due case di proprietà alle Seychelles proprio quest’ anno.
Da quando i russi non hanno più la possibilità di viaggiare in alcune delle mete preferite per le vacanze, come l’Egitto per motivi terroristici e la Turchia per le sanzioni in seguito all’abbattimento del jet russo, le autorità hanno cercato di convincere i cittadini a prediligere mete all’interno del Paese.
“L’obiettivo di Rostourism è quello di dare notorietà alle mete russe”, ha infatti spiegato Safonov, aggiungendo che i suoi concittadini guardano prevalentemente all’estero mentre gli americani, ad esempio, scelgono anche gli Stati Uniti: le spiagge di Miami ed anche i parchi nazionali e la natura selvaggia.