“Siamo molto felici di avervi qui, dove la storia è nata, quindi divertitevi, diffondete il messaggio di quello che avete visto qui oggi, l’Egitto è stabile e sicuro”. È quanto ha affermato Mohamed Yehia Rashed, ministro del Turismo egiziano, in occasione dell’evento che si ripete 2 volte all’anno al tempio del faraone Ramses II ad Abu Simbel quando i primi raggi del sole illuminano il volto dell’antico re.
Sulle minacce del terrorismo con la conseguente fuga di turisti e sulla vicenda Regeni ha aggiunto: “Sono appena tornato dall’Italia e voglio ripetere quello che ho già detto. Siamo molto dispiaciuti per quello che è accaduto in passato. Il terrorismo? E’ un fattore globale, non solo in Egitto, ma anche in altri Paesi. Dunque lavoriamo insieme per fare in modo che i turisti riacquistino la fiducia e tornino – ha detto – L’Italia e l’Egitto hanno relazioni da centinaia di anni che proseguiranno in futuro. Rispettiamo i sentimenti degli italiani, ma vogliamo essere certi di poter ricostruire la fiducia, per vedervi ritornare qui da noi”.