Nonostante le previsioni più pessimistiche, i mondiali di calcio in Brasile stanno generando circa 1 milione di posti di lavoro che equivalgono a oltre il 15% dei 4,8 milioni di nuovi contratti registrati durante il governo della presidente Dilma Rousseff. Solo nel comparto turistico, sono stati generati 50 mila nuovi posti di lavoro in funzione dell'evento sportivo. Nel complesso, secondo quanto emerso da un sondaggio della Fundação Instituto de Pesquisas Econômicas (FIPE), su incarico del ministero del Turismo, la Coppa del Mondo riverserà nell'economia brasiliana circa 30 miliardi di reais.
Ma c'è anche un altro dato positivo imputabile alla Coppa del Mondo: durante la prima settimana di Mondiali, il tasso di occupazione nella rete alberghiera delle 12 città ospitanti ha superato le aspettative del 45%. All'11 giugno erano già 340 mila le prenotazioni giornaliere registrate, 100 mila in più di quanto previsto.