Tensione nel Golfo dopo che l’Arabia Saudita, gli Emirati arabi uniti, il Bahrain e l’Egitto hanno rotto le relazioni diplomatiche con il Qatar, accusato di sostenere il “terrorismo” e gruppi estremisti alleati di Teheran. Ma i quattro Paesi, a cui si sono uniti l’esecutivo yemenita riconosciuto dalla comunità internazionale, il ‘governo’ della Libia orientale che risponde al Parlamento di Tobruk e quello delle Maldive, si sono spinti anche più in là, sospendendo i collegamenti aerei e marittimi con il Qatar e, per quanto riguarda l’Arabia Saudita, sigillando il proprio confine, l’unico via terra di cui la penisola qatarina dispone.
Intanto la compagnia aerea Etihad ha annunciato che sospenderà i voli verso il Qatar, decisione a cui è seguita anche quelle di Emirates, FlyDubai e Qatar Airways. Inoltre, da stamattina alle 6 sono sospesi anche i voli tra Egitto e Qatar con la chiusura dello spazio aereo agli aerei qatarioti.
“Quanto sta accadendo nel Golfo Persico va seguito con massima attenzione perché potrebbe avere ripercussioni sull’Europa, a partire dal settore dell’aviazione: proprio in queste settimane sono in corso le trattative con Doha per il nuovo accordo Ue-Paesi del Golfo sull’aviazione. Ricordo inoltre che si sta perfezionando l’acquisizione del 49% di Meridiana da parte di Qatar Airways”, ha ricordato Isabella De Monte, europarlamentare Pd, che è componente della commissione Trasporti e turismo, e relatrice degli accordi sull’aviazione con i Paesi del Golfo.