È stato revocato con effetto immediato lo stato di emergenza inizialmente decretato per 30 giorni nelle Maldive. Il Procuratore generale Mohamed Anil ha letto un comunicato in cui il presidente prende atto che secondo le forze di sicurezza nazionale la situazione nell’arcipelago “è tornata sotto controllo” e nota che questo “risponde anche ad una richiesta dei partner internazionali delle Maldive”. La misura di emergenza era stata introdotta mercoledì scorso per decisione del presidente Abdulla Yameen al termine di un mese turbolento cominciato con una esplosione a bordo del motoscafo con cui il capo dello Stato stava facendo ritorno a Malè.
“I fatti dimostrano – sottolinea Luca Battifora, presidente di Astoi – che quello che abbiamo dichiarato nei giorni scorsi era vero. E cioè che si trattava di un allarmismo eccessivo e ingiustificato e che questo ‘momento di verifica politica’ non aveva alcun impatto né sui flussi turistici né sull’incolumità dei passeggeri. Inoltre riguardava solo alcune zone dell’isola principale e della capitale Mahé dove nessun turista si sognerebbe mai di andare, dato che l’aeroporto internazionale si trova su un’isola di fronte e poi si viene portati direttamente sui vari atolli”.