Tourism Authority of Thailand e governo thailandese insieme per rafforzare i progetti legati al turismo agroalimentare, e favorire la crescita delle comunità locali attraverso una nuova offerta di attività legate al mondo della natura, a quello rurale e all’artigianato.
L’area su cui verranno concentrati i maggiori investimenti sarà quella della comunità del canale di Mahasawat. I visitatori della zona potranno visitare frutteti, risaie e le aziende agricole di orchidee per accedere a una visione unica della vita thai.
La zona intorno a Klong Mahasawat è nota per i suoi frutteti, le risaie, le piantagioni di orchidee e gli stagni di loto. L’area è esplorabile da parte dei turisti con una barca a sei posti da Wat Suwannaram. Per osservare i raccoglitori di fiori da vicino sarà necessaria una imbarcazione più piccola. Per visitare i frutteti biologici sono, invece, disponibili i trattori. Il centro di apprendimento di Ban Saladin aiuta i visitatori a comprendere la realizzazione dei piatti di cucina locale. Altra tappa interessante è la fattoria di orchidee dove questi affascinanti fiori sono coltivati per l’esportazione.
Khlong Mahasawat è una delle 4 destinazioni pilota incluse nel piano dedicato all’agroturismo lanciato lo scorso agosto nell’ambito del Master Plan 2015-2017 ideato da Ministero del Turismo e dello Sport e da Ministero dell’Agricoltura e delle Cooperative. Il progetto è rivolto alle attrazioni agroturistiche che si trovano nelle 12 gemme nascoste, località designate da TAT per la loro unicità, la particolare predisposizione all’accoglienza dei turisti e la capacità di attrarre flussi turistici dalle più importanti mete thailandesi. Le altre destinazioni inserite nel progetto pilota sono sono: Pak Phanang a Nakhon Si Thammarat, Ban Khok Muang a Buri Ram, e Khao Kho a Phetchabun.