Treni di nuovo in circolazione in Kashmir, dopo più di tre mesi di sospensione del traffico. Il servizio ha ripreso in modo parziale, con due soli collegamenti al giorno che connettono Srinagar, (la capitale estiva di quello che era uno Stato ed è diventato, dal 5 dello scorso agosto, una Unione Territoriale, una sorta di provincia), e Baramulla.
Negli ultimi giorni le restrizioni alla circolazione e il coprifuoco, in vigore in Kashmir dai primi di agosto, sono state allentate, ma non completamente sospese, mentre nessun osservatore e nessun giornalista straniero ha finora ottenuto il visto per documentare la situazione reale; unica eccezione, il gruppo di europarlamentari invitati alla fine di ottobre, per una visita privata, da una fondazione molto vicina al governo indiano, che ha base a Bruxelles.
Nel frattempo, nell’ultima settimana, in molte zone della valle himalayana sono cadute abbondanti nevicate, che influiscono negativamente sull’atteso ritorno alla normalità per la vita della popolazione civile.