E' partito il conto alla rovescia per il terzo World Tourism Expo firmato UNESCO, che quest'anno ad Assisi, dal 21 al 23 settembre, oltre alla terza edizione del Premio Turismo Responsabile Italiano e Premio Turismo Cultura Unesco, ospiterà la prima edizione delle "Giornate della Dieta Mediterranea". L'evento, aperto al pubblico oltre che ai professionisti di settore, si svolgerà nel nuovo polo culturale di Assisi: il teatro Lyrick e il nuovo Pala Eventi.
Primo ed unico appuntamento mondiale specializzato nel turismo delle città e dei siti UNESCO, il WTE è uno degli strumenti chiave e dei progetti più ambiziosi su cui punta la strategia di promozione turistica dei luoghi patrimonio dell'umanità, con particolare attenzione ai 47 siti italiani (iscritti al 2011), che pongono l'Italia in testa alla classifica mondiale (936 siti dislocati in 153 paesi della terra).
Oltre alla terza edizione del Premio Turismo Responsabile Italiano e Premio Turismo Cultura Unesco, il World Tourism Expo ospiterà la prima edizione delle "Giornate della Dieta Mediterranea". Il WTE 2012 potrà contare sulla presenza di Grecia, Marocco, Spagna, i paesi che insieme all'Italia hanno visto riconoscersi la Dieta Mediterranea come patrimonio Unesco, e molti altri siti italiani e collettive di presenze dalle regioni di Puglia, Sicilia, Lombardia, Toscana. Dall'estero parteciperanno anche Cina, Germania, Giordania, Fiandre, San Marino, Croazia, Romania. Tra i tour operator che parteciperanno ci sono anche "I Viaggi dell'Elefante", dagli Stati Uniti "My Italian Vacation", "Escape Artists" e inoltre "Natural Voyages" e "Gambero Rosso Travel". Obiettivo condiviso da tutti: l'inserimento di itinerari turistici dedicati ai luoghi dichiarati beni dell'umanità nei cataloghi internazionali.
"Il WTE – spiega il presidente Associazione beni italiani patrimonio mondiale Unesco e sindaco di Assisi, Claudio Ricci – rientra tra le iniziative incluse dal Governo nel Piano strategico di rilancio del turismo italiano ed ha lo scopo di promuovere un turismo armonico legato alle emozioni, ai ricordi e alle esperienze".
"Saranno presenti circa 100 siti italiani e stranieri – precisa Marco Citerbo, l'organizzatore del WTE – oltre 100 tour operator da tutto il mondo, con interesse crescente da parte degli Stati Uniti, e 45 giornalisti di cui 30 stranieri". L'incontro dell'offerta dei siti Unesco e della domanda dell'industria del turismo sta dando importanti risultati secondo Marco Citerbo. Infatti, a tre anni dalla prima edizione del World Tourism Expo, i principali tour operator italiani come I Viaggi dell'Elefante, Il Tucano Viaggi Ricerca, Natural Voyages e Gruppo Alpitour hanno realizzato cataloghi dedicati a siti del World Heritage List.