La pandemia di coronavirus scoppiata quest’anno ha lasciato il segno non solo per l’emergenza sanitaria che tanti lutti ha generato, ma anche per la conseguente crisi economica che ha evidenziato la fragilità di ogni soggetto rendendoci tutti, seppur temporaneamente e a diverso titolo, inabili ma con una maggiore consapevolezza verso il mondo della disabilità o dei bisogni speciali.
Un fenomeno rilevante, basti pensare che sono 127 milioni le persone con “Access Needs” in Europa, di cui 10 milioni in Italia. Un numero significativo e di rilievo anche per il mercato turistico che potenzialmente si raddoppia, visto che si tratta di turisti che non viaggiano da soli ma con parenti, amici e compagni di viaggio. Inoltre, sono turisti che fanno ogni anno più di una vacanza di oltre 10 giorni. Dunque un mercato in grado di generare un potenziale incremento del 20% del fatturato annuale (PIL nazionale/fatturato aziendale).
Purtroppo però ancora oggi le aziende turistiche, nei loro modelli di business, pur tenendo di conto di esigenze diffuse, tendono ad evitare di prestare attenzione a quei soggetti che esprimono le esigenze più complesse, dalle famiglie con bimbi piccoli ai disabili motori senza dimenticare i turisti senior, e ancora ciechi, sordi, ipovedenti, ipoudenti ma anche persone con regimi alimentari speciali.
Un tema che solo da pochi anni è stato posto al centro dell’attenzione sociale ed imprenditoriale anche se molto c’è ancora da fare come ricorda Armando Ballarin, presidente dello Skal Italia. “Per avere un Paese ospitale, accogliente e accessibile per tutti – sottolinea – serve poter offrire un insieme di strutture e servizi in grado di permettere a persone con esigenze speciali di fruire la vacanza e il tempo libero senza ostacoli né difficoltà, ma in condizioni di autonomia, sicurezza e comfort. Skal Italia da anni è impegnato a promuovere iniziative per un turismo per tutti – spiega Ballarin – e nel 2019 ha assegnato il riconoscimento Skal Europa Award a Roberto Vitali per i progetti che Village4all sta realizzando con impegno per avere strutture e destinazioni turistiche accessibili a tutti.
“Dobbiamo riposizionare il sistema turistico Italiano – gli fa eco Roberto Vitali – sfruttando l’Ospitalità Accessibile. Sarà una grande Innovazione; non solo sostenibilità come dice UNWTO, ma più attenzione ai bisogni degli ospiti, bisogni troppo spesso trascurati. Un mercato che in Italia conta più di 10 milioni di persone e può valere fino al 20% del PIL turistico Italiano. Iniziamo a occuparcene con una vision imprenditoriale”.
“La crisi che stiamo vivendo in Italia determinata prima dall’emergenza sanitaria e poi da quella economica – sottolinea Toti Piscopo, direttore editoriale di Travelnostop.com – ci ha fatto crollare le certezze del passato e fatto crollare il comparto turistico che adesso va rifondato su nuove basi. Dobbiamo vivere l’attuale stagione come una startup, mettendoci tanto entusiasmo e tanta positività, nonostante tutto. Per questo ritengo che questo 2020 possa essere l’anno zero per riscoprire con maggiore sensibilità le esigenze del turismo accessibile, vivendolo come opportunità imprenditoriale e non solo come dovere sociale. Le previsioni danno per certo infatti che i turisti con disabilità convivono con una grande forza d’animo e con un gran desiderio di viaggiare anche durante questo momento difficile. Da individuali o in gruppo va loro offerta sempre maggiore attenzione”.
All’argomento Travelnostop.com ha deciso di dedicare l’Open Forum dal titolo “Italia Paese ospitale, accogliente ed accessibile per tutti. Insieme per un grande obiettivo sociale ed imprenditoriale“, in programma giovedì 11 giugno dalle 15.30 alle 17.30 in diretta sulla pagina Facebook di Travelnostop.com. All’evento online interverranno Barbara Casillo, direttore generale Associazione Italiana Confindustria Alberghi; Vittorio Messina, presidente Assoturismo Confesecenti; Alessandro Nucara, direttore generale Federalberghi/Confcommercio; Roberto Vitali, presidente di Village for All e consigliere addetto Skal International. Introduce e modera Toti Piscopo direttore editoriale di Travelnostop.com. Previsti i saluti di Armando Ballarin e Antonio Percario per Skal Italia e Marco Salerno e Bernadette Lo Bianco per Skal Palermo.
“Il riconoscimento del diritto alla piena accessibilità anche alle strutture turistiche di Ospiti con esigenze di accessibilità- sottolinea Marco Salerno, vice presidente dello Skal Palermo – può diventare un vero e proprio business se si considera che si tratta di un mercato potenziale di 127 milioni di persone. La Commissione europea sin dai primi anni 70 ha evidenziato l’esigenza di un’attenzione verso politiche europee sulla disabilità e uno specifico piano d’azione europeo (2004/2010) e una Strategia Europea sulla Disabilità per gli anni 2010 2020 hanno confermato l’azione europea in materia. Da segnalare in Italia il ddl n.1413 del 2019 “Delega al Governo in materia di turismo”, poi decaduto a seguito della conclusione dell’esperienza del Governo Conte I mentre è di questi ultimi giorni l’attivazione del bando proposto dal Ministero per i beni culturali in favore dei comuni sino a 5000/10000 abitanti per interventi anche in favore del miglioramento dell’accessibilità e della mobilità nei territori. Oggi, vista l’attuale crisi del settore turistico non possiamo non augurarci un ripensamento complessivo del ruolo degli operatori e delle pubbliche amministrazioni di riferimento nel quadro di una maggiore attenzione al settore del turismo accessibile”.
Clicca qui per scaricare la locandina dell’Open Forum: cliccando su “F Travelnostop.com” trovi il link diretto sulla pagina facebook di Travelnostop.com per seguire l’evento in diretta.
