Nel 2017 oltre 200 mila persone hanno visitato almeno uno dei 41 siti o parchi minerari che fanno parte della rete nazionale, con una media di circa 4 mila visitatori a miniera e 500 turisti al giorno.
Sono i dati della ReMI, la Rete promossa dall’ISPRA con l’obiettivo divulgare il turismo minerario, diffusi in occasione della X giornata nazionale delle miniere (GNM) che si svolgerà domani e domenica, 26 e 27 maggio.
La rete nazionale, nata nel 2015, si pone l’obiettivo di trasformare le miniere dismesse in ecomusei, parchi e siti di attrazione turistico-culturale. Secondo i dati dell’Ispra in Italia esistono circa 3.000 siti minerari dismessi. Il primato regionale spetta alla Sicilia che ne possiede 765, seguita da Sardegna con 427, Toscana 416, Piemonte: 375 e Lombardia 294 siti.
Quest’anno, la due giorni della GNM festeggia il suo decennale con un ricco e variegato calendario che da Nord a Sud prevede guidate, escursioni, workshop e seminari, mostre fotografiche e laboratori didattici per le scuole e spettacoli teatrali.
In Sicilia, ad esempio, al cui evento per la valorizzazione del patrimonio solfifero siciliano parteciperà il coordinatore nazionale della ReMi, sarà possibile “attraversare la via dello zolfo” visitando il parco delle zolfare di Comitini e la Miniera museo di Cozzo Disi.
Il programma è disponibile su www.isprambiente.gov.it/it/programma-delle-iniziative-X-GNM.