Travelport è diventato il primo operatore GDS a gestire prenotazioni aeree usando lo standard tecnico NDC (New Distribution Capability) di IATA (International Air Transport Association).
La prima transazione è stata fatta dall’agenzia britannica Meon Valley Travel lo scorso 19 ottobre per un volo low cost a breve raggio da Londra a Milano emesso da uno dei maggiori vettori europei. Tutto è stato gestito attraverso l’ultima versione del punto vendita per le adv, Travelport Smartpoint. La nuova capacità permette di fare prenotazioni per qualsiasi servizio aereo senza incorrere in sopratasse. Questo è solo il primo di una serie di prodotti che Travelport sta sviluppando per allinearsi ai cambiamenti nel mondo della distribuzione aerea.
L’industria aerea sta sviluppando la soluzione NDC dal 2012 con l’obiettivo di estendere la personalizzazione agli agenti e stabilire relazioni più strette tra aerolinee e clienti. Travelport già mette a disposizione Rich Content and Branding, usata ora da più di 270 compagnie aeree e che attualmente distribuisce oltre 339 servizi ancillari per 90 vettori. Le nuove capacità NDC è possibile grazie all’uso di connessioni XML simili a quelle già implementate da Travelport con le API per oltre 20 vettori low-cost.
Travelport ha pubblicato la Roadmap per la prima gamma di prodotti NDC a febbraio, essendo stato il primo operatore GDS ad ottenere la Certificazione di Aggregatore di Livello 3 da IATA nel dicembre del 2017. Questo status è necessario per qualsiasi organizzazione che voglia fornire funzioni di gestione dell’offerta e degli ordini. Nei prossimi mesi la prima versione della funzionalità rilasciata questa settimana sarà usata da un numero via via più grande di agenzie e vettori aerei come parte del lancio dell’NDC. Sarà anche seguito da una serie di miglioramenti dei prodotti, inclusa una versione per gli agenti online nel 2019.