La multinazionale che ha sviluppato e aggiornato il software ha dichiarato di aver deciso di liberarsi di una delle sue produzioni più famose in tutto il mondo: Adobe Flash, la tecnologia di animazione vettoriale e di sviluppo che fino a qualche tempo fa era unica in Rete.
Il gruppo interromperà in modo definitivo, entro la fine del 2020, il suo supporto al prodotto e fino a quel momento la società si limiterà a offrire alcuni aggiornamenti essenziali e di sicurezza, per evitare che alcune componenti presenti e quindi installate sui vari browser si convertano in pericolosi veicoli per malware e virus.
Tuttavia questo importante annuncio da parte del gruppo non arriva inaspettato.
Flash è stato acquistato nel 2005 da Adobe con la collaborazione dello sviluppatore Macromedia, che l’aveva acquisito nel lontano 1996. Flash ha concorso considerevolmente a diffondere il prodotto in internet di filmati, giochi, applicazioni per siti web e quindi gli importanti contenuti multimediali, ma ormai da diverso tempo ha sempre più evidenziato il tempo che passa e quindi l’età.
In pratica il suo utilizzo negli anni (già nei primi anni del 2000) è divenuto universale.
Flash Player, per fare un esempio, era usato dalla maggior parte delle piattaforme per la riproduzione dei filmati, inclusa YouTube, e questo ha reso questo importante software un perfetto bersaglio per tantissimi Hackers (pirati informatici) internazionali. Per questo motivo, in questi ultimi anni successive tecnologie hanno dimostrato di essere più sicure ed efficaci e meno complicate nel raggiungere gli stessi standard e addirittura migliorarli.
Apple, già nell’anno 2010 aveva assestato un mortale colpo alla consistenza della piattaforma, infatti, la società si era rifiutata di accluderla nei propri dispostivi mobili, per troppa esosità di risorse. Con il passar degli anni anche altri importanti browser (e non solo), anche famosi e molto usati sistemi operativi hanno cominciato a prenderne le distanze.
L’utilizzo da parte degli addetti ai lavori e quindi delle Web Agency, creatori di siti online è visibilmente diminuito, infatti, nel 2015, persino Adobe aveva ben capito che era arrivato il momento di cambiare strategie e quindi abbandonare il proprio software.
Da quella data Flash ha terminato di conquistare le preminenti posizioni nella sua suite per i programmi di sviluppo per le animazioni del gruppo americano, fino ad arrivare alle dichiarazioni odierne.
La software house, da sempre conosciuta nel mondo come specializzata in giochi di casinò NetEnt, è stata la prima a non utilizzare più la famosa tecnologia Flash convertendo tutti i suoi giochi in Html5 (è possibile provare i nuovi giochi nel sito web Slot Mania, in versione gratuita).
NetEnt famoso fornitore di digitali soluzioni per il gioco tramite il web, ha mutato la maggior parte dei suoi titoli di giochi in Html5, realizzando per la sua offerta giochi anche delle versioni mobili.
Infatti, il sistema Flash è ormai alla fine della sua opera e i fornitori di browser più famosi hanno annunciato pubblicamente di non supportarlo più.
Il passaggio a tecnologia nuova, quindi supportata dai browser è una reale e veloce necessità e oltre 70 classici giochi di NetEnt ora sono fruibili in Html5. Questa nuova tecnologia assicura all’utenza un’esperienza di gioco migliorativa, sia per grafiche, animazioni e suoni.