Nautica torna protagonista a Genova


La 65ma edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova punterà il focus su innovazione, sostenibilità, difesa del mercato e vocazione internazionale. Vuole essere uno dei tre appuntamenti mondiali imperdibili, insieme a Fort Lauderdale e Dusseldorf, con oltre 1.000 imbarcazioni presenti, 23 nuovi cantieri, espositori provenienti da 45 Paesi, 123 novità e 96 première.
Il Salone farà anche da cornice alla firma ufficiale dell’accordo tra Confindustria Nautica e l’America’s Cup Event per la consulenza e il supporto dell’industria nautica italiana all’organizzazione dell’evento che si terrà a Napoli nel 2027.

“Il Salone Nautico Internazionale è il salone di tutti, dell’industria e di tutta la filiera” ha sottolineato il presidente di Confindustria Nautica Piero Formenti. Il Salone, ha aggiunto, “non è soltanto l’esposizione dell’innovazione del settore, ma l’occasione istituzionale per eccellenza di dialogo con il Governo, la politica e le istituzioni nazionali ed europee”.

“E’ un Salone autorevole – ha dichiarato Marina Stella, direttore generale di Confindustria Nautica – e la nostra missione è promuovere una visione che integri innovazione, sostenibilità e apertura internazionale”. In questa direzione si inserisce il piano di presenze di delegazioni internazionali organizzato con Agenzia Ice che porterà a Genova operatori e giornalisti da 35 Paesi e, Forum25, un calendario con oltre 90 convegni e workshop.

La nautica “ha una grandissima ricaduta economica e professionale” ha ricordato il presidente della Regione Liguria Marco Bucci. I dati aggiornati sull’industria saranno comunicati da Confindustria nautica alla vigilia del Salone ma Deloitte ha intanto elaborato uno studio che mette in luce i trend del settore a livello mondiale.

Nel 2023 la cantieristica ha toccato un record a 34,8 miliardi (+7%) e dopo un 2025 in rallentamento anche a causa delle incertezze dei dazi, si prevede una ripresa nel 2026/2027. Per il 2024 le stime globali prevedono una contrazione attorno al 5% per l’Italia invece è attesa una crescita, supportata dal mix produttivo principalmente focalizzato, in termini di valore della produzione, sul segmento dei grandi yacht.

“Dal 1961 a oggi Genova e Salone sono un binomio indissolubile, all’insegna del mare, del made in Italy, della grande tradizione artigianale e industriale della nautica. Il Salone è parte integrante dell’identità della città e un pilastro della sua economia” conclude la sindaca di Genova Silvia Salis, “è il più grande brand della nostra città”.

Resta sempre aggiornato sul mondo del turismo!
Registrati gratuitamente e scegli le newsletter che preferisci: ultime news, segnalazioni degli utenti, notizie locali e trend di turismo. Personalizza la tua informazione, direttamente via email.
Iscriviti ora
seguici sui social