Approda anche in Italia misterbnb, ovvero l’Airbnb dei viaggiatori gay con una festa a Roma il 6 maggio al Monk Club. Infatti, nonostante l’economia della condivisione degli affitti a breve termine sia cresciuta molto negli ultimi anni, per i proprietari di case ed i viaggiatori gay è stato difficile sentirsi al sicuro e benvenuti. In questo senso, misterbnb.com risponde alla domanda di turismo collaborativo dei viaggiatori gay, una nicchia in forte espansione per cui il Belpaese rappresenta una delle mete preferite.
L’obiettivo di misterbnb.com è fungere da catalizzatore per la comunità gay per condividere esperienze di viaggio con utenti provenienti da tutto il mondo. Dario, 44 anni, uno dei primi host di misterbnb.com ad aver messo a disposizione la sua casa a Roma, dice: “Essendo gay, sono in grado di offrire un soggiorno confortevole e sicuro ai i miei ospiti perché capisco le loro preferenze e posso dare loro indicazioni sui posti migliori da frequentare. La mia casa è la loro casa, e avranno sempre una vacanza indimenticabile”.
Diventare host su misterbnb.com è semplice: il proprietario descrive lo spazio libero che mette a disposizione dei suoi ospiti (casa, appartamento o stanza); riceve richieste di prenotazione via e-mail e sms che può accettare o rifiutare; quindi il pagamento avviene 24 ore dopo l’arrivo degli ospiti. L’intero processo di prenotazione avviene sulla piattaforma di misterbnb.com; tutte le prenotazioni sono coperte da un’assicurazione e c’è un servizio clienti a disposizione degli utenti, durante l’intero processo.
A Parigi, il 68% degli hosts di misterbnb non usa altri siti per affittare i propri alloggi. “I gay cercano di connettersi con la loro comunità in giro per il modo e vogliono sentirsi benvenuti ovunque vadano. misterbnb permette loro di trovare accomodations in centro città a prezzi accessibili, di socializzare e di sentirsi benvenuti appena arrivati”, afferma il ceo Matthieu Jost.
Inizialmente lanciato su Parigi e Barcellona, il sito di misterbnb.com ha avuto crescita vertiginosa: con oltre 50.000 annunci in 134 paesi, misterbnb.com è già il più grande albergatore gay al mondo ed è finanziato da investitori provenienti da tutto il mondo: Francia, Italia, Cina, Giappone, Singapore e dalla Silicon Valley.