A seguito delle interruzioni operative causate dal COVID-19, Accor ha riaperto la maggior parte degli hotel, il 100% dei quali, in Italia, ha adottato i protocolli di igiene e pulizia ALLSAFE del Gruppo. Ad oggi, in Italia Accor ha certificato il 40% delle strutture (il 65% nel mondo) seguendo tutte le norme ALLSAFE attraverso un processo di revisione e certificazione SGS e sta lavorando per certificare ulteriori alberghi nei prossimi mesi.
“In Accor siamo grati per la fiducia che i nostri ospiti hanno riposto in noi per proteggere la loro salute, sicurezza e benessere e questa è una responsabilità a cui diamo priorità su tutto il resto – ha detto Chris Cahill, Deputy CEO Hotel Operations – Durante questo anno difficile, le nostre strutture hanno raccolto la sfida di migliorare i propri protocolli, già rigorosi, e di seguire le crescenti norme di sicurezza pubblica continuando, nel contempo, ad accogliere, salvaguardare e prendersi cura dei clienti che rimangono al centro di ciò che facciamo e di ciò che siamo come albergatori”.
Una ricerca condotta da Accor in giugno/luglio 2020 indica che una vacanza in hotel è tra le prime tre attività che gli ospiti Accor si sentono pronti a fare nei prossimi mesi, oltre ad andare in spiaggia e visitare amici e familiari a casa. Le intenzioni di spesa dei consumatori nel settore dei viaggi invece rimangono basse rispetto ai livelli pre-pandemici, il 75% dei consumatori afferma che si sentirebbe a proprio agio a soggiornare in un hotel dove si può contare su elevati standard di pulizia e personale professionalmente preparato.
Per ottenere la certificazione ALLSAFE, gli hotel devono rispettare un elenco dettagliato di 16 impegni globali sviluppati congiuntamente con Bureau Veritas, che si traduce in più di 100 standard in totale. Alcuni di questi protocolli includono un programma di pulizia rinforzato con frequente disinfezione delle zone ad alto contatto come ascensori e bagni pubblici, pulizia profonda delle camere con prodotti e materiali di qualità ospedaliera, inclusi rivestimenti, tappeti e biancheria da letto.
Ulteriori misure richiedono che gli hotel ALLSAFE di Accor applichino limitazioni nel numero di posti a sedere, distanziamento in ristoranti, bar e aree pubbliche, controllo della temperatura in conformità ai requisiti locali, tappetini disinfettanti agli ingressi degli hotel, soluzioni di pagamento contactless e check-in – check-out con modalità a distanza, ove possibile.
Accor ha inoltre istituito un servizio di assistenza medica gratuito a disposizione di tutti i suoi ospiti. Attraverso la partnership con AXA, leader mondiale nel settore assicurativo, gli ospiti degli alberghi che hanno bisogno di assistenza medica, avranno accesso gratuito a un consulto medico telefonico.