venerdì, 20 Dicembre 2024

Da Blunet massimo supporto alle adv per superare ‘la fase coronavirus’

La struttura operativa del polo di distribuzione turistica Blunet è scesa in campo per gestire l’emergenza relativa alla problematica Coronavirus. Fin dall’inizio del mese di febbraio l’intera rete è stata aggiornata con tutte le comunicazioni relative alla diffusione del virus provenienti prima dalla Farnesina, poi dalle associazioni di categoria e, infine, da operatori e vettori.

“Siamo l’unica realtà distributiva turistica italiana a carattere industriale che può contare su oltre 60 professionisti in grado di dare un servizio consulenziale attivo e immediato: in questa situazione di difficoltà dobbiamo far valere nei confronti del cliente la nostra competenza e il nostro ruolo di agenti di viaggi – ha detto Domenico Pellegrino, Ceo del Gruppo Bluvacanze – La priorità, adesso, è nella definizione di procedure per supportare la filiera turistica a tutti i livelli: con associazioni e rappresentanti governativi siamo in contatto giornaliero per gestire al meglio la situazione e rappresentare le criticità anche economiche non certamente sostenibili dalla struttura distributiva italiana”.

Proprio su questo punto Blunet sta lavorando a stretto contatto con Aidit che, congiuntamente con le altre associazioni di categoria, è impegnata nel sollecitare al Governo la predisposizione di idonei strumenti per limitare gli impatti economici gravemente negativo di questa situazione. Attraverso poi il coordinamento dell’ufficio commerciale, sulla intranet ADA le agenzie troveranno informazioni, in costante aggiornamento, degli operatori contrattualizzati, in merito ad annullamenti e riprotezioni.

L’ufficio voli è in contatto con le compagnie aeree e player ferroviari per fornire informazioni sulle policy che stanno adottando e, infine, l’ufficio legale è a disposizione per la gestione di casi particolari. Una unità di crisi complessa e articolata al completo servizio degli affiliati, per informare ed assistere al meglio gli agenti e, perciò, i loro clienti.

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