martedì, 19 Novembre 2024

Dimore Storiche volano per il Turismo Diffuso

Si è svolta presso la Sala del Cenacolo della Camera dei deputati la conferenza stampa ‘Dimore Storiche: volano per il turismo diffuso. Servizi e strategie per il turismo diffuso’, organizzata dall’Associazione Dimore Storiche Italiane – ADSI. All’evento sono intervenuti il presidente di ADSI Giacomo Di Thiene; il presidente della Commissione Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport del Senato Roberto Marti; il presidente della Commissione Cultura, scienza e istruzione della Camera dei Deputati Federico Mollicone; Ivana Jelinic, AD di ENIT; Anna Marras, CEO di EdiliziAcrobatica S.p.A., che hanno discusso delle sfide e delle opportunità legate alla promozione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano.

ADSI, che rappresenta oltre 4.500 proprietari di immobili storici vincolati, da più di 47 anni è in prima linea nella tutela e valorizzazione di un patrimonio culturale unico al mondo, custode dell’identità dei nostri territori. Si tratta di persone e monumenti che non solo preservano e tramandano la bellezza e l’importanza di questi luoghi, ma contribuiscono anche a garantire un futuro sostenibile per le comunità locali.

Durante l’evento è stata presentata una piattaforma innovativa progettata per supportare la promozione e la fruizione delle dimore storiche e dei territori in cui si trovano. Realizzata con il contributo dell’azienda Acrobatica, questa piattaforma punta a creare una rete culturale e turistica dinamica, connettendo proprietari, gestori e visitatori e facilitando la scoperta e valorizzazione di questi luoghi preziosi e spesso ancora poco noti.

Le dimore storiche italiane, spesso immerse in incantevoli borghi, non sono solo custodi della nostra eredità culturale, ma rappresentano un’opportunità strategica per il turismo. Infatti, esse hanno il potenziale di diversificare i flussi turistici, invitando i viaggiatori a scoprire itinerari meno battuti e a soggiornare in località rurali, contribuendo così al rilancio economico delle aree interne.

“Le dimore storiche sono una componente importante del nostro patrimonio culturale, vasto, eterogeneo, distribuito in tutto il Paese. Sono dunque fondamentali per lo sviluppo sociale, culturale ed economico dei nostri territori, soprattutto con riferimento alle aree interne per cui costituiscono il volano ideale di un turismo destagionalizzato, sostenibile, attento a preservare le culture locali e sostenere le comunità”, ha detto Roberto Marti, Presidente della Commissione Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport del Senato.

“Le dimore storiche rappresentano da decenni un capitale residenziale che consente al turista un’esperienza di vacanza unica nella sua specificità identitaria. I nostri territori, infatti, anche quelli nelle aree interne, come i borghi italiani, sono il racconto dal vivo del nostro passato e le dimore storiche sono un veicolo di straordinaria promozione e tutela di questo patrimonio culturale. Anche attraverso il turismo tra quelli maggiormente ricercati dai nostri turisti internazionali, che apprezzano l’autenticità e la cultura italiana come veicolo di arricchimento ed esperienza durante la vacanza. In Italia abbiamo 5526 comuni con una popolazione entro i 5000 abitanti, sono questi quelli che consideriamo Borghi e che rappresentano il valore chiave dell’autenticità della nostra offerta turistica e accolgono circa 10 milioni di presenze. ENIT, infatti, promuove i territori proprio in base al tipo di esperienza turistica che i vacanzieri possono fare, quel modo di vivere che i turisti cercano nelle nostre destinazioni e che sono al centro di una offerta turistica sostenibile”, ha aggiunto Ivana Jelinic, AD ENIT SpA.

“La nostra missione è esaltare sempre di più il legame intrinseco tra le dimore storiche e i luoghi in cui sono situate, valorizzandone l’unicità e promuovendo un turismo consapevole che possa supportare lo sviluppo delle comunità locali – ha aggiunto Giacomo di Thiene, presidente di ADSI – Con questa nuova piattaforma, vogliamo offrire uno strumento efficace e innovativo per mettere in rete i proprietari di dimore storiche, ed altri luoghi di interesse per creare un’esperienza che arricchisca i visitatori ed il territorio stesso”.

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