Enav “negli ultimi anni ha lavorato molto per e sulla sostenibilità. Sviluppiamo progetti che consentono ai vettori di ridurre sempre più il consumo di carburante e quindi le emissioni di Co2. Il progetto free route, che ha reso possibile a tutti i velivoli in sorvolo a una quota superiore ai 9.000 metri di attraversare i cieli italiani con un percorso diretto senza seguire rotte predefinite, quest’anno ha consentito minori emissioni per i vettori pari a oltre 205 milioni di kg di Co2, per un totale di circa 850 milioni di kg di Co2 da quando è stato avviato il programma nel 2017”. Lo ha dichiarato l’amministratore delegato di Enav, Pasqualino Monti, intervenendo ai CeoforLife Awards 2023.
“Per la fase di rullaggio – ha spiegato – l’airport collaborative decision making permette invece agli aeromobili di evitare lunghe attese, con motore acceso, che fino a poco tempo fa generavano emissioni inquinanti nella zona aeroportuale. Il progetto invece più significativo, riguardante la fase di atterraggio, è stato lanciato nel 2022 sul centro di controllo radar di Roma, ed è l’arrival manager, un nuovo sistema di gestione degli avvicinamenti che, ottimizzando la sequenza degli aerei, ridurrà le emissioni sull’aeroporto di Fiumicino di circa 1 milione di Kg di CO2 nel solo 2023”.
