L’anno che si sta per concludere è stato, eufemisticamente, molto complicato. L’inizio del 2021 ha visto molte limitazioni nello spostamento degli avventori, oltre alla chiusura dei Village, seguite dalle aperture solo infrasettimanali, come da decreti legislativi.
Alcuni cluster, come sport e casa, per diversi mesi sono stati praticamente gli unici a “tenere il mercato”, con una sovraesposizione quasi incredibile, mentre aree quali l’abbigliamento formale – maschile e femminile – così come le proposte per cerimonie hanno subito una forte battuta d’arresto.
“Il Covid ha certamente messo in difficoltà i nostri Village ma, a partire da maggio, abbiamo registrato una vera e propria svolta – sostiene Luca Zaccomer, Marketing Director di MULTI – grazie alle riaperture totali e, più in generale, alla ripresa di diverse attività finalmente in presenza, le boutique hanno ripreso a lavorare ad un ritmo soddisfacente”.
Con la riapertura a tempo pieno dei Village, a partire dal mese di maggio, finalmente i Centri hanno registrato risposte estremamente positive: è proprio da questo mese, infatti, che si è tornati ad un numero di visitatori pari al periodo pre-Covid.
E la tendenza decisamente positiva è continuata anche nel periodo estivo, nonostante i turisti fossero prevalentemente italiani ed europei e quelli provenienti dal lungo raggio fossero praticamente azzerati (con tutto ciò che questo ha comportato, vista l’importanza della clientela straniera di lungo raggio come americani, israeliani, russi…).
“Il business ha ricominciato a funzionare nel migliore dei modi anche in virtù del fatto che Land of Fashion non ha mai smesso di lavorare e investire, nonostante la pandemia – prosegue Luca Zaccomer – quando abbiamo potuto riaprire a pieno regime, non abbiamo solo dato una pronta risposta alle esigenze dei nostri clienti – con i quali non abbiamo mai smesso di comunicare – ma allo stesso tempo abbiamo offerto un forte segnale anche ai Brand, che hanno potuto superare mesi difficili grazie ad agevolazioni specifiche messe in campo durante i mesi di pandemia”.
Nel corso del 2021, poi, Land of Fashion ha registrato l’apertura di diverse nuove boutique in tutti e cinque i Village (come Blumarine, Trussardi, ecc.); un’ondata di news positive che non si è ancora conclusa dato che, entro la fine dell?anno e anche durante il prossimo, apriranno altri prestigiosi store.
“Il 2022 sarà, per noi, un anno in cui il nostro trend di crescita proseguirà, facendo seguito ad un 2021 di cui, tutto considerato, possiamo dirci soddisfatti”, conclude Luca Zaccomer, Marketing Director di MULTI, “prendendo in esame i risultati più che positivi registrati dalla seconda metà del 2021, siamo ottimisti anche per il prossimo anno sia sul fronte acquisti che su quello delle nuove aperture. Proseguiremo, infine, anche nel trend positivo e propositivo degli investimenti, già iniziati nel 2021, che renderanno i nostri Village ancora più appealing e accoglienti”.
Infine, si segnala che Land of Fashion prenderà parte alla BIT, la Borsa Internazionale del Turismo, in programma a Milano dal 13 al 15 febbraio.
Last but not least, Land of Fashion ha siglato un accordo con BusforFun, mobility company sostenibile, sicura ed economica, che propone servizi di trasporto in un’ottica green, grazie ai bus a bassa emissione. Al momento la collaborazione ha visto il coinvolgimento del Franciacorta Village tramite l’organizzazione di viaggi a prezzi scontati per gruppi o singoli, con partenza da Milano Centrale, stop-over a Bergamo e arrivo al Village. L’offerta di lancio da Milano costa 9,90 euro, da Bergamo il costo è di 6,90 euro e il pacchetto speciale famiglia, valido per 4 persone, costa 19,90 euro.
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