Domani giovedì 1° maggio prende il via la stagione balneare con il 70% degli stabilimenti balneari italiani aderenti al Sib aperti con prezzi sostanzialmente invariati e tariffe diversificate per orari e fasce d’età malgrado l’aumento dei canoni demaniali per le imprese aderenti al Sibcr. Ma per il presidente del Sindacato Italiano Balneari, Riccardo Borgo, “arrivare a questa data senza certezze sui conti economici della propria azienda ma anzi con il rischio di vederli irrimediabilmente compromessi da una ‘scellerata’ manovra sui canoni demaniali – che speriamo verrà modificata quanto prima dal nuovo Governo – credo sia il modo peggiore per avviare una attività che punta tutto sulla qualità dei servizi, sulla diversificazione dell’offerta, sull’entusiasmo degli operatori e dei loro dipendenti”. Nonostante lo stato di incertezza le tariffe 2008 non saranno modificate al rialzo rispetto a quelle dello scorso anno, (l’aumento medio sarà intorno al 2/3%) con sempre più stabilimenti balneari in grado di offrire tariffe ridotte per chi sceglie di andare in spiaggia nel primo pomeriggio e per gli ospiti più ‘piccoli’.