Slitta all’11 gennaio la convocazione, inizialmente prevista oggi, dei sindacati da parte del presidente della Commissione di garanzia in merito allo sciopero indetto “ad oltranza” dai dipendenti di Alitalia dal 19 gennaio. Già nei giorni scorsi il garante aveva detto di considerare irregolare lo sciopero che prevede una astensione del lavoro ad oltranza e senza fasce di garanzia. A proclamarlo Filt Cgil, Fit Cisl, Ugl, Sult, e Unione Piloti mentre la Uil lo considera “un errore” in questa delicata fase di avvio dell’iter per la privatizzazione della compagnia aerea. La Uil Trasporti, intanto, ribadisce di non aderire allo sciopero dei dipendenti di Alitalia indetto “ad oltranza” dal 19 gennaio. “E’ profondamente sbagliato – dice il segretario generale, Giuseppe Caronia -. Per scioperare serve un obiettivo per quanto, e per quanto ci si sforzi non si capisce perché e per cosa fare questo sciopero. Può essere dannoso per i dipendenti, e per la stessa sopravvivenza dell’azienda”. Intanto, fino ad ora ai sindacati non è ancora arrivata alcuna risposta dal governo, dopo una richiesta di incontro sollecitata più volte in vista dello sciopero.
