Dal 26 al 28 gennaio sciopero generale dei trasporti

Domani l’incontro tra sindacati e Bianchi potrebbe portare a una revoca

A meno di una revoca, il prossimo week-end potrebbe essere caratterizzato da una lunga serie di scioperi che riguarderanno treni, aerei e trasporto locale. L’incontro tra sindacati e ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi è atteso per domani ma la Commissione di garanzia sugli scioperi ha già comunicato ai sindacati che sono da risolvere alcuni problemi connessi allo stop contemporaneo di trasporto aereo e trasporto pubblico locale previsto per lunedì 28 gennaio.
Secondo il calendario, lo sciopero inizialmente riguarderà le ferrovie: Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt, Fast, Ugl, Orsa hanno proclamato uno stop di 24 ore, dalle 21 di sabato 26 gennaio alle 21 di domenica 27, per gli addetti alla circolazione treni; per uffici e impianti fissi, invece, l’astensione dal lavoro sarà per l’intera giornata del 28 gennaio. Lunedì 28 è invece previsto uno sciopero generale dei trasporti di 24 ore. Lo stop è stato indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl per i problemi ancora irrisolti di Ferrovie, Tirrenia, Alitalia e trasporto pubblico locale.
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