Trasformare l’Enac in agenzia e rinnovarne i vertici. E’ quanto chiedono le segreterie nazionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl trasporti al ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli. In una lettera, le quattro sigle sindacali richiamano "la profonda crisi" del trasporto aereo e "gli urgenti investimenti della collettività per ridurne i danni in termini di occupazione e di salvaguardia di imprese" sottolineando che l’Enac ha "un ruolo imprescindibile quale regolatore del mercato e controllore della sicurezza del volo" ma che "non è stato in grado di assolvere a tale importante compito per motivi strutturali e gestionali". Nel sollecitare sul settore "attenzione continua per ristabilire razionalità e funzionalità competitiva, affinché vettori e gestori aeroportuali migliorino i loro servizi evitando la probabile acquisizione di sempre maggiori quote di mercato da parte di imprese straniere", i sindacati chiedono, tra l’altro, che "Enac sia trasformato in agenzia, giuridicamente configurata quale ente pubblico sul modello organizzativo delle agenzie fiscali; che siano rinnovati i vertici, assicurando loro la terzietà quale elemento indispensabile nell’esercizio della missione affidata ad Enac; che Enac possa valorizzare e acquisire le competenze e le professionalità delle risorse umane in piena autonomia gestionale ed economica e che possa operare efficacemente nell’ambito di un equilibrio economico autonomo e senza costi aggiuntivi". Nel chiedere a Matteoli risposte al più presto, i sindacati sollecitano un incontro in cui poter dare il proprio contributo.
