Domani i lavoratori della Tsf, Tele Sistemi Ferroviari, la società che gestisce i sistemi informatici di Ferrovie, incroceranno le braccia. La decisione arriva dopo che il Tar del Lazio e il Consiglio di Stato hanno annullato la gara per le attività informatiche delle Ferrovie dello Stato. Sempre nella giornata di domani è previsto un presidio dei lavoratori davanti al ministero dello Sviluppo economico "a difesa dell’integrità dell’azienda contro i rischi di ‘spezzatino’ industriale originati dai contrasti tra i due azionisti", Almaviva (61%) e Ferrovie (39%). Le rappresentanze sindacali aziendali chiedono al ministro dello Sviluppo economico di convocare un incontro tra le parti per una trattativa riguardante il futuro dell’azienda costituita nel 1996 da Ferrovie per conferirgli la propria divisione informatica e poi gestita assieme a Finsiel (Telecom), che, dopo una procedura di gara ad inviti, era stata individua come partner informatico col 61 % delle azioni.