Inizia oggi la settimana di mobilitazione degli assistenti di volo Meridiana aderenti all’Anpav, Fit Cgil e Uilt. I lavoratori protestano contro i licenziamenti annunciati dalla compagnia, i primi 150 a fine dicembre. Dalle 9 di stamattina manifestazione a Olbia: il personale di bordo, rigorosamente in divisa, sfilerà dal centro direzionale di Meridiana fino all’aeroporto Costa Smeralda dove ci sarà un sit-in con volantinaggio ai passeggeri in transito. E’ la prova generale di quello che avverrà il 16 dicembre in Francia: i lavoratori raggiungeranno Aiglemont, nella regione Champagne Ardenne, per un nuovo sit-in davanti alla residenza francese del principe Karim Aga Khan, fondatore e azionista di controllo della compagnia. "Non ci fermerà nessuno – promette Fabrizio Contino, coordinatore nazionale Anpav – a meno che Meridiana non ritiri immediatamente la procedura dei 150 licenziamenti, che in realtà si traducono a quasi 500. La novità che è disposto ad investire un miliardo di euro – sottolinea Contino – è un dato positivo ma che si scontra con il modo di fare e i progetti del managment". I sindacati respingono l’ultimatum dei vertici aziendali. "Ci hanno detto o vi riducete lo stipendio o 9 aerei saranno messi a terra e 150 lavoratori licenziati a fine mese: un bel regalo di Natale. Sia chiaro che se si dovesse aprire una trattativa – avverte Contino – non saranno solo gli equipaggi ad abbassare il costo del lavoro, ma tutti i dipendenti di Meridiana a partire dai vertici manageriali".