PALERMO – I presidenti delle Camere di commercio della Sicilia, i vertici delle organizzazioni degli operatori turistici e dei sindacati di settore, rappresentanti degli industriali, dei commercianti, degli artigiani e degli agricoltori si riuniranno a Palermo per un confronto sui provvedimenti regionali per la crisi del turismo. L’iniziativa è del presidente di Unioncamere Sicilia, Enzo Chiriaco, d’intesa con l’assessore regionale al Turismo Francesco Cascio. Fra le misure già concordate da Unioncamere e Regione, per un impegno di 505 miliardi di lire, che costituiranno i temi del confronto, vi sono un fondo per la promozione turistica all’estero, il bando di Agenda 2000 per infrastrutture ricettive e di servizio, e un disegno di legge-quadro sul turismo. «Si tratta – ha detto Chiriaco – del primo coordinamento operativo di un massiccio intervento organico su un settore fondamentale per il rilancio del ‘sistema Sicilia’, messo in crisi dagli eventi internazionali. Vogliamo affermare – ha concluso – il ruolo e le competenze sul territorio propri delle Camere di commercio, quali bracci operativi del Ministero delle Attività produttive e del Commercio estero che ha assorbito l’ Enit».
