Il terzo Forum Europeo sui siti Unisco, dichiarati Patrimonio dell’Umanità, e la presentazione della nuova associazione promossa dall’Italia ‘World Heritage European Association’ sono tra gli eventi più significativi della settima Borsa del Turismo delle 100 città d’arte d’Italia, che si svolgerà a Ferrara dal 29 maggio al 2 giugno. Presentata ieri a Roma, la manifestazione è promossa dalla Confesercenti in collaborazione con l’Enit e prevede anche una esposizione che riunirà numerosi operatori e rappresentanti delle città d’arte italiane, molte delle quali realtà ancora poco conosciute. Le tematiche riguardanti il patrimonio culturale saranno appunto affrontate durante Forum che si svolgerà il 30 maggio. L’obiettivo degli organizzatori è di far incontrare le nazioni europee che custodiscono quei beni definiti dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità e la messa a punto della nuova associazione, ha detto Miglioli, è già un passo avanti. Tutelare questi beni non è cosa semplice, ha aggiunto il sindaco di Ferrara Gaetano Sateriale, di recente nominato presidente dell’Associazione delle città italiane patrimonio mondiale. In Italia i siti Unesco sono 36, ha proseguito, ma non c’è una politica di valorizzazione. Anzi, paradossalmente, per i piccoli comuni ”che si ritrovano sulle spalle questa grande onorificenza”, i problemi diventano soverchianti, in quanto i fondi disponibili servono solo per la manutenzione. Sarebbe importante convincere il governo, ha concluso Sateriale, a creare una rete dei siti Unesco sia per il loro mantenimento, sia per valorizzarli e renderli fruibili.
