venerdì, 10 Maggio 2024

A giugno presenze boom a Roma

Incremento a due cifre (12,8%) in linea con l’aumentata offerta di camere

”Incrementi a due cifre che ci fanno
parlare, con legittimo orgoglio, di boom del turismo a Roma”.
Cosi’ Veltroni ha commentato l’incremento del 12,8% di presenze
negli alberghi di Roma, nel giugno 2005, rispetto al giugno
dello scorso anno.
Il sindaco ha poi sottolineato che, sempre nel 2005, in un
semestre, ci sono stati un milione in piu’, tra arrivi e
presenze, (8.094.000 nel 2005, 7.020.000 nel 2004).
”Roma e’ percepita come una citta’ serena e sicura, in cui
avvengono grandi eventi e che si prepara a un settembre
straordinario, che promuoveremo sulla stampa internazionale”,
ha aggiunto il sindaco, precisando che in programma c’e’ un
grande concerto che sara’ promosso dalla Telecom, il concerto
gratuito di De Gregori, la Notte Bianca, il Festival del Teatro
e il campionato europeo di pallavolo. ”Nei prossimi anni – ha
concluso – quando avremo anche la Fiera di Roma, il centro
congressi e il parco a tema sul cinema, l’offerta turistica di
Roma sara’ irraggiungibile”.
Sul fronte dell’offerta alberghiera c’e’ stata una crescita
di 102 unita’ alberghiere, con un incremento del 13% delle
camere.
Il vicesindaco, Maria Pia Garavaglia, illustrando i dati
dell’indagine dell’Atp su 213 alberghi, considerati ampiamente
rappresentativi, ha annunciato che, nel mese di luglio, le
camere risultano occupato al 74% e, per quanto riguarda gli
alberghi a cinque stelle l’occupazione e’ superiore al 76% e
dopo Londra, non ci sono state disdette. ”Non c’e’ da
meravigliarsi – ha commentato la Garavaglia – le imprese hanno
lavorato bene e la pubblica amministrazione ha operato con
efficienza”.
Un incremento si e’ registrato anche per quanto riguarda i
pellegrini che, secondo quanto ha riferito monsignor Liborio
Andreatta, dell’Opera Romana Pellegrinaggi, in sei mesi sono
aumentati dall’8 al 9%.
Soddisfatti anche gli albergatori. Per Giuseppe Roscioli
(Apra) ”Roma e’ riuscita a dare di se’ l’immagine di una citta’
creativa. Per il turismo tutta Italia e’ importante, ma Roma
deve avere un ruolo trainante”. Rispondendo poi ai giornalisti
ha precisato che ”gli incrementi hanno riguardato in
particolare gli americani (+10,38%), gli inglesi (+12,27%), i
giapponesi (+ 7,25%) e che la permanenza media e’ stata di tre
giorni. Come capacita’ di spesa – ha proseguito – per il futuro
saranno i turisti provenienti dalla Cina e dall’India a dare
impulso al mercato mondiale”.

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