La “ensaimada”, il dolce piu’ amato dai turisti che visitano Maiorca, potra’ essere trasportato nei voli di ritorno, come bagaglio a mano, dall’aereoporto dell’isola delle Baleari. Cambia cosi’, dopo alcuni giorni di applicazione in senso restrittivo, la nuova normativa antiterrorismo che ne vietava il trasporto. Da quando e’ entrato in vigore il regolamento europeo, le autorita’ aeroportuali di Maiorca avevano applicato alla lettera il decreto e vietato ai passeggeri di portare a bordo nei tipici cartoni ottagonali le “ensaimadas” ripiene di crema o capello d’angelo (polpa di zucca allo zucchero). Fonti degli Aeroporti Spagnoli e Navigazione Aerea (Aena) avevano argomentato che “la crema pasticcera e il capello d’angelo sono prodotti liquidi, e per questo tra le sostanze vietate dalla legge”, pertanto i passeggeri non potevano imbarcarli come bagaglio a mano. La decisione dell’aeroporto di togliere il divieto e’ arrivata dopo le proteste di molti passeggeri che sono stati costretti a lasciare a terra le “ensaimada”, anche nella versione senza ripieno e quindi prive di liquidi, per l’impossibilita’ degli addetti alla sicurezza di aprire tutti i cartoni.
