lunedì, 19 Agosto 2024

A Milano il primo “Ice Bar” italiano

E’ il primo locale totalmente di ghiaccio che apre fuori dalla Svezia

Serate artiche in un igloo cittadino dai tratti mondani: le promette l’ Absolut Ice Bar, il primo locale italiano fatto interamente di ghiaccio purissimo e
trasparente, in arrivo direttamente dalla Svezia. Il bar, che sarà inaugurato domani a Milano, è il secondo al mondo nel suo genere o, come preferisce dire Alessandro Rosso, che lo apre in compartecipazione con l’Icehotel in Lapponia e Absolut Vodka, ”è il primo fuori dalla Svezia”.
Finora l’unico ‘icebar’ permanente, infatti, era quello di Stoccolma, nato sulla scia dell’hotel di ghiaccio di Jukkasjarvi, nella Svezia del Nord. ”Per avere la possibilità di aprire il locale di Milano – spiega Rosso – con la nostra catena di alberghi Town House abbiamo partecipato a un concorso internazionale, vincendo la concorrenza di capitali europee come Londra e Parigi”. Per non comprometterne l’originalità, infatti, Icehotel e Absolut hanno deciso di fissare un tetto di 15 locali al mondo che, nei prossimi anni, si potranno fregiare del titolo di Ice Bar. Quello di Milano, in piazza Gerusalemme (zona Sempione), sarà dunque il secondo Ice Bar al mondo, dove tutto, ma proprio
tutto, dal bancone ai bicchieri per servire i drink, dalle pareti ai soffitti e ai pavimenti sarà esclusivamente di ghiaccio purissimo, tenuto a meno cinque sotto zero di temperatura. Il bar, che richiede una manutenzione costante,
vista la deperibilità del ghiaccio, verrà praticamente rimesso a nuovo ogni sei mesi. Dalla Svezia, dalle acque purissime del fiume Tornealv, arriveranno le tonnellate di ghiaccio necessarie al locale (60 ogni sei mesi), per un costo che si aggira sul milione e mezzo di euro per tre anni. Nel locale, un pò per il nome che porta e un pò per necessità, visto che anche i bicchieri saranno di ghiaccio (ovviamente monouso), si potrà consumare solo vodka. Viste le caratteristiche, il riscaldamento è fuori discussione: si può arrivare al locale anche vestiti da sera o scollati, ma all’ingresso verranno forniti speciali mantelli termici, guanti e stivali imbottiti, per bardarsi come per una spedizione al Polo. Anche gli ingressi, per non rovinare i 120 metri quadrati del locale, saranno scaglionati, con un massimo di 100 clienti per turno, che si potranno scaldare anche degustando specialità svedesi come carne di renna e salmone. L’ingresso è gratuito e ogni consumazione costa 15 euro, non molto più che in qualsiasi locale milanese di tendenza. Il primo evento in programma tra i ghiacci è il party inaugurale di domani, riservato a personalità del mondo della moda, dello spettacolo e della politica, mentre da venerdì il locale sarà normalmente aperto al pubblico.

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